Denaro e beni immobili per un totale di 45 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza, su richiesta delle procure della corte dei Conti di Venezia e Bolzano, nei confronti della società QCII Basilicata srl, ritenuta responsabile di un danno erariale per oltre 65 milioni, dovuto alla percezione indebita di contributi pubblici per la realizzazione di impianti fotovoltaici.
L’istruttoria è scaturita da un’indagine condotta dalla polizia economico finanziaria di Bolzano per truffa aggravata ai danni dello Stato alla procura di Matera. La società avrebbe in sostanza subaffittato alcuni parchi fotovoltaici in Basilicata facendoli figurare come di potenza inferiore a un megawatt e quindi e ricevendo illecitamente gli incentivi.
Alla società, che ha sede a Bolzano, la Guardia di finanza ha sequestrato i 246 impianti fotovoltaici in provincia di Matera per un valore di oltre 37 milioni, terreni in provincia di Matera per 2,2 milioni di euro, somme presenti sui conti correnti intestati alle 41 società, per un valore complessivo di oltre 650mila euro e due immobili per un valore di 282mila euro, di proprietà al 50% di due amministratori del gruppo societari