E’ stata fissata al 31 gennaio 2025 la nuova udienza nel tribunale di Matera per l’inchiesta “Allattamento” che riguarda presunti appalti e lavori pubblici pilotati a Matera.
E’ quanto deciso dal gup (giudice per l’udienza preliminare) del Tribunale di Matera, Roberto Scillitani al termine dell’udienza convocata nella giornata di venerdì 13 dicembre 2024.
Nell’udienza sarà formalizzato il conferimento dell’incarico al consulente che dovrà procedere alla trascrizione delle intercettazioni telefoniche ed ambientali rilevanti.
Oggi si è costituito parte civile il Comune di Matera.
Agli atti dell’inchiesta risultano 46 persone indagate, tra funzionari pubblici di Provincia di Matera e Comune di Matera oltre a imprenditori, professionisti consiglieri comunali e regionali, nell’ambito dell’inchiesta denominata “Allattamento” su appalti e lavori pubblici a Matera.
Gli indagati sono accusati a vario titolo di: associazione a delinquere, truffa aggravata, abuso d’ufficio, corruzione per l’esercizio della funzione e per atti contrari ai doveri d’ufficio, concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, rivelazione e utilizzazione di segreti di ufficio, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, turbata libertà degli incanti, traffico di influenze illecite e falso ideologico.
Le opere pubbliche materane nel mirino dell’inchiesta sono la tangenziale ovest, la riqualificazione di piazza della Visitazione con annesso parcheggio interrato, la costruzione della nuova scuola “Torraca”in viale delle Nazioni Unite e la realizzazione della “Casa e Giardino delle Tecnologie emergenti”, il nuovo tratto stradale delle cave, la riqualificazione del teatro “Duni” e la realizzazione di una nuova sala consiliare contigua al Palazzo di città in via Aldo Moro a Matera.
L’inchiesta si occupa anche dell’Ater Matera.
Michele Capolupo