La Corte di Cassazione ha annullato le sentenze di 1° grado del Tribunale di Matera del 2007,con procedimento con rito abbreviato, e della Corte di Appello di Potenza del 2010 con le quasi condannavano a pene comprese tra i 3 ed i 4 mesi di reclusione le giunte in carica al Comune di Matera tra il 2003 e il 2004, composta dal sindaco Michele Porcari, dagli assessori Nicola Trombetta, Maridemo Giammetta, Gaetano Santarsia, Giovanni Magariello e gli ex amministratori Vincenzo Ianaro, Nicola Montemurro, Marco Saponara, Achille Spada, Paolo Colonna, Michele Morelli ed Espedito Moliterni. Nei loro confronti l’accusa aveva contestato un abuso in atti di ufficio nella costituzione dell’ufficio progetti integrati di sviluppo urbano ( Pisu) e per aver procurato al personale convenzionato un ingiusto vantaggio patrimoniale nella liquidazione. La Cassazione ha di fatto considerato insussistenti ed illegittime le accuse, annullando con rinvio la sentenza della Corte di Appello di Potenza e rendendo, cosi’, giustizia ai ricorrentii
Dic 20