E’ partito questa mattina nel tribunale di Potenza il processo che vede imputate 47 persone e dieci società, tra le quali l’Eni, nell’ambito dell’inchiesta avviata dalla Procura di Potenza sulle estrazioni petrolifere in Basilicata: dopo l’appello e la verifica delle parti civili e delle parti lese (circa 500 in totale, comprese le nuove richieste di costituzione) l’udienza è stata rinviata al prossimo 6 dicembre.
All’esterno del Tribunale i rappresentanti di alcune associazioni ambientaliste e del M5s hanno organizzato un presidio per chiedere “verità e giustizia sulla vicenda petrolio in Basilicata”.
Nov 06