“La Tutela della persona nell’era digitale”: se ne parla a Matera il 9 e 10 giugno in un congresso nazionale, organizzato dall’ADGI (Associazione donne giuriste Italia), che si terrà nell’Auditorium del Conservatorio “E.R. Duni”.
La diffusione planetaria di Internet e dei social aprono scenari nuovi e inesplorati. Anche il mondo del diritto deve adeguarsi ai cambiamenti per contrastare gli eventuali abusi e reati, che spesso, come si evince dai sempre più numerosi casi di cronaca, lasciano il cittadino impotente e senza strumenti di difesa. Si tratta di tematiche delicate che richiedono attenzione e riflessione nell’era digitale sempre più predominante.
Si comincia venerdì mattina (ore 9,30) con una prima sessione dei lavori dedicata alla tutela dei diritti della persona. Diversi e interessanti gli argomenti trattati: dal Cybercrime e sex tortion alla difesa dell’onore, della dignità e della reputazione della donna, dalla diffamazione on line all’infanzia negata, per finire con la violenza di genere e i diritti inviolabili quale la tutela della salute.
Nel pomeriggio, invece, (inizio ore 15,30) si discuterà di violazione dei diritti di autore, di responsabilità degli Internet Service provider, di tutela del consumatore on-line, di diritto all’oblio e di identità digitale e, a seguire di Ciberbullismo, di stalking informatico e di indagini e prova digitale nel processo penale.
La sessione di sabato (ore 9-14) sarà incentrata su Giustizia e televisione, sulla pedopornografia, sulle tecniche di contrasto nei reati informatici, sul Cyberterrorismo, sull’abuso e tutela dei minori nella società digitale e sui nuovi orizzonti nella protezione delle persone fragili.
Alla due giorni del convegno parteciperanno magistrati, avvocati ed esperti di fama regionale e nazionale, oltre che le cariche nazionali dell’Adgi.
L’evento è accreditato ai fini della formazione professionale continua degli Avvocati con 9 crediti riconosciuti dal Coa Matera.
