La Polizia di Stato di Matera ha arrestato quattro uomini, di nazionalità georgiana, rispettivamente di 25, 32, 34 e 41 anni. I reati ipotizzati sono lesioni personali gravi e tentato omicidio, commessi in forma aggravata.
Ulteriori particolari sulla vicenda sono stati illustrati durante la conferenza stampa convocata in mattinata sala Palatucci della Questura di Matera per illustrare l’attività di polizia giudiziaria svolta dalla Squadra Mobile e dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Matera.
Sono intervenuti Il Questore Emma Ivagnes, il vice Questore e dirigente Squadra Mobile, Gianni Albano, il commissario e dirigente Volanti, Michele Giampetruzzi.
La Polizia di Stato di Matera ha arrestato due uomini di 25 e 32 anni,di nazionalità georgiana e regolari sul territorio italiano. I reati ipotizzati sono lesioni personali gravi e tentato omicidio, commessi in forma aggravata, in concorso con altri due connazionali, di 41 e 34 anni, individuati in un secondo momento, sottoposti alla misura del fermo di indiziati di delitto.
I fatti sono avvenuti in via Torraca a Matera. I quattro uomini si sarebbero recati nei pressi dell’abitazione di un uomo di 44 anni residente a Matera che si trovava in compagnia di un altro uomo di 38 anni, anch’egli residente a Matera, mettendo in atto una violenta aggressione, culminata con l’accoltellamento di entrambi.
Alla base si ritiene che ci siano motivazioni legate al mancato pagamento di un debito maturato nel contesto lavorativo di due dei presunti autori e delle vittime, trasportate presso i Pronto Soccorso di Matera e Potenza, in prognosi riservata.
Pervenute le prime segnalazioni al 113, alcuni equipaggi delle Sezioni Volanti e della Squadra Mobile della Questura di Matera, giunti sul posto, rintracciavano due dei presunti autori del tentato omicidio. L’intensa attività investigativa, condotta con il contributo degli operatori del Gabinetto Provinciale Polizia Scientifica, consentiva, successivamente, di rinvenire il coltello a scatto, che si ritiene sia stato utilizzato per la commissione dei delitti.
L’immediata acquisizione delle immagini degli impianti di v ideo-sorveglianza, presenti in zona e le informazioni fornite da alcuni testimoni, portavano gli investigatori sulle tracce degli altri due aggressori, fermati nei pressi della stazione ferroviaria di Bari, con il concorso operativo di personale di quella Questura, e sottoposti a fermo, in quanto ritenuti in procinto di lasciare il territorio nazionale.
Su disposizione del Pubblico Ministero di turno, tutti i georgiani sono stati condotti nella casa circondariale di Matera, in attesa del giudizio di convalida. All’esito di quest’ultimo, il GIP ha disposto la misura della custodia in carcere, nei confronti dei 4 georgiani, confermando i reati ipotizzati e riconoscendo anche la tentata estorsione e l’aggravante della crudeltà.
Gli accertamenti compiuti sono nella fase delle indagini preliminari, che necessità della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa.
Nella foto il luogo in cui è avvenuta l’aggressione in via Torraca a Matera e la conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)