“Il territorio della Basilicata, ancorché lontano dai livelli di pericolo in atto in altre regioni, presenta tuttavia temibili formazioni autoctone in fase di ricompattamento e riorganizzazione oltre che evidenze di permeabilità da parte delle consorterie criminali delle regioni confinanti”: è il giudizio espresso oggi, a Potenza, durante la conferenza regionale delle autorità di pubblica sicurezza. Alla riunione, presieduta dal prefetto di Potenza, Annunziato Vardè, hanno partecipato il prefetto di Matera, Demetrio Martino, il procuratore distrettuale antimafia di Potenza, Francesco Curcio, il procuratore di Lagonegro, Gianfranco Donadio, rappresentanti di Regione e Comuni e i dirigenti delle forze dell’ordine.
Giu 27