Mezzi navali della Guardia di Finanza hanno bloccato un veliero di 13 metri con 63 pakistani a bordo, tutti maschi, compresi 19 minorenni, che navigavano al largo di Santa Maria di Leuca (Lecce) nel pomeriggio di ieri, ritenuto in cerca di un approdo sulle coste italiane. Due skipper di nazionalità kazaca sono stati arrestati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Lo fa sapere la Guardia di Finanza, precisando che sono intervenute le forze del Reparto Operativo Aeronavale di Bari e del Gruppo Aeronavale di Taranto impiegate nell’ambito di una operazione Frontex coordinata dall’International Center di Pratica di Mare. Le pessime condizioni meteomarine di ieri nella zona hanno reso difficile l’intervento.
Il veliero MAVI 1, tipo Jeanneau Sun Odyssey 42, è stato scortato al porto di Leuca e sottoposto a sequestro. I 63 migranti sono stati portati al centro d’accoglienza Don Tonino Bello di Otranto (Lecce).
L’intervento di ieri, sottolinea la Guardia di Finanza, è stato compiuto pochi giorni dopo aver rintracciato altri 67 migranti sull’Isola di Sant’Andrea al largo di Gallipoli (Lecce), arrestando i due scafisti mentre tentavano di fuggire.
Dall’inizio dell’anno sono 15 gli scafisti arrestati e 9 le imbarcazioni sequestrate dalla Guardia di Finanza in Puglia.