Marinica Cimadomo responsabile del Dipartimento giustizia Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale Basilicata: “No alla soppressione della Corte d’Appello di Potenza. Il cammino verso la salvaguardia è ancora lungo”.
“E’ fondamentale mantenere almeno una Corte d’Appello in ogni regione. Questa però è soltanto una mia personalissima opinione. La decisione finale sarà politica perché spetterà al Governo e al Parlamento”. Così si è espresso il vicepresidente del CSM Giovanni Legnini, durante un convegno tenutosi a Potenza presso l’aula P. Grippo del Palazzo di giustizia sullo spinoso tema della riforma della geografia giudiziaria che vedrebbe soppresso il distretto della Corte d’Appello di Potenza.
Preludio al disegno delle macroregioni, atto a smembrare la Basilicata tra la Puglia e la Calabria, la Corte d’Appello di Potenza scomparirebbe, trascinando con sé anche gli uffici della Direzione Distrettuale Antimafia, il Tribunale per i minorenni, il TAR ed il Tribunale del riesame.
Il Dipartimento giustizia FdI AN Basilicata evidenzia come la soppressione della Corte d’Appello di Potenza metterebbe in seria crisi l’intero assetto economico della Regione, che, pur non essendo un’isola felice, gode di condizioni di vivibilità anche grazie ai suoi presidi di giustizia.
Ci auguriamo che non rimanga lettera morta l’invito rivolto ad agosto 2014 al Premier Renzi da parte del consigliere regionale Gianni Rosa, volto ad una riflessione sulla catastrofe giudiziaria che si abbatterebbe se il nostro presidio venisse soppresso.
Ci auguriamo altresì che abbia un seguito la interrogazione parlamentare proposta dall’On.le Giorgia Meloni, attenta osservatore della nostra realtà giudiziaria e regionale.
Auspichiamo che non si compia un ennesimo atto di indebolimento del sistema giudiziario che, messo in pericolo con la soppressione di un importante presidio, sarebbe letale per l’intera Regione, e, soprattutto, che i criteri di riorganizzazione del sistema sul territorio siano attuati in sintonia con le linee guida della Commissione Europea per l’efficienza della giustizia civile che mirano a favorire le condizioni di accesso ad un sistema di qualità.
Il Dipartimento giustizia FdI AN Basilicata è fiducioso nel mantenimento in vita della Corte d’Appello, che, se soppressa, oltre a costituire una deflazione del secondo grado di giudizio, costringerebbe ad “emigrazioni giudiziarie” a discapito del buon funzionamento dell’intero apparato, dei diritti dei cittadini e della intera classe forense.