Nonostante le rassicurazioni da parte del sindaco di Ferrandina Gennaro Martoccia diffuse nella serata di sabato 8 agosto a seguito dell’interlocuzione con il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese in cui il primo cittadino annunciava il trasferimento dei migranti ospiti all’Old West di Ferrandina in strutture più adeguate al termine della quarantina questa notte si è registrata un’altra fuga di migranti dalla struttura di Ferrandina.
Rispetto ai 100 migranti che il 31 luglio scorso erano stati accolti all’hotel Old West fino a ieri notte erano presenti 68 migranti di cui 18 positivi. Di questi 8 migranti sono fuggiti nella notte scorsa. La Polizia di Stato di Matera è riuscita a recuperare 2 migranti mentre altri 6 per fortuna sono rientrati spontaneamente.
Restano tre i migranti positivi in libertà, come annunciato dalla Prefettura con un comunicato ufficiale della scorsa settimana.
Chi garantisce la salute dei cittadini in una regione che risulta covid-free per quanto riguarda la popolazione residente ma poi è costretta a fare i conti con i contagi di importazione?
La vicenda dei migranti ospiti a Ferrandina sta diventando sempre più grottesca. Le rassicurazioni del sindaco di Ferrandina si sono rivelate insufficienti perchè i migranti positivi continuano a fuggire e la comunità ferrandinese è più preoccupata per la propria salute.
Attendiamo a questo punto comunicazioni da parte del Prefetto di Matera, Rinaldo Argentieri.
Michele Capolupo
Siamo alle comiche !! Mentre il Prefetto e le autorità competenti dormono sonni tranquilli, in quel posto succede di tutto !!
Beh! va bene, il prefetto colui che per prima ha portato il covid a Matera?
al governo viene molto comodo scaricare i migranti nelle varie zone d’Italia, mancano sindaci coraggiosi che vadano oltre le righe, io avrei fatto salire tutti questi migranti su un pulmino con destinazione palazzo chigi, si dovrebbe parlare di meno e fare piu’ fatti, i sindaci prendano coraggio perchè a quelli che stanno a Roma non importa nulla dei migranti che sbarcano in Italia, nè delle situazioni di pericolo di contagio che questi possono creare, loro non vogliono grane e sbolognano i problemi ai vari comuni, poi i sindaci possono protestare quanto vogliono, a Roma hanno altro a cui pensare, e cosi’ i sindaci rimangono soli a gestire queste emergenze mettendosi contro la comunità locale preoccupata per tutte queste fughe di migranti: è esattamente il gioco abile e cinico che vuole il governo “dividi et impera”