Si terrà venerdì 19 giugno davanti al giudice Federico Sergi, la prima udienza del processo con rito immediato a carico dei 25 ultras della Vultur Rionero, imputati per i tragici fatti che portarono alla morte del trentanovenne di Rionero in Vulture, Fabio Tucciariello, a seguito degli scontri tra le opposte tifoserie avvenuti il 19 gennaio scorso a Vaglio Basilicata, presso lo scalo ferroviario. Lo ha stabilito il gip Lucio Setola, accogliendo la richiesta avanzata dal pm Antonio D’Antona, dal procuratore aggiunto Maurizio Cardea e dal procuratore distrettuale Francesco Curcio.
Nei capi di imputazione per tentate lesioni, danneggiamento, violenza privata e porto di armi improprie, viene confermata l’aggressione ai tifosi del Melfi, che sarebbe stata “preordinata, pianificata ed organizzata, con tanto di sopralluogo”. Quindi si addebita agli stessi tifosi del Rionero, “l’aver creato una situazione di serio pericolo per l’incolumità pubblica, ed individuale da cui è scaturita la morte di Tucciariello”. Gli inquirenti hanno invece stralciato le accuse di omicidio per il trentenne melfitano Salvatore Laspagnoletta difeso dall’avvocato Dino Di Ciommo.