Il personale del Comando Stazione Forestale di Pisticci, coadiuvato da quello dei Comandi Stazione Forestali di Montescaglioso e Scanzano Jonico venerdì 8 luglio 2016 è intervenuto nel comune di Scanzano Joni, in località “Parisi”, dove ha identificato due operai che con due autocarri, un escavatore ed una terna prelevavano rilevanti quantitativi di sabbia e ghiaia. Per prelevare tali inerti erano stati realizzati un fosso lungo circa 14 metri, largo circa 7 metri e profondo circa 4 metri, nonché uno scotico superficiale esteso complessivamente 250 metri quadri circa. La sabbia e la ghiaia scavate erano state raccolte in trentadue cumuli depositati nelle aree limitrofe.
Dalle indagini è emerso che il materiale inerte prelevato sarebbe stato riutilizzato per realizzare un piazzale.
L’area interessata dai lavori è sottoposta a vincolo – paesaggistico ambientale ai sensi del D. Lgs 42/2004, tuttavia il legale rappresentante della società che stava eseguendo gli stessi è risultato sprovvisto della prescritta autorizzazione paesaggistico ambientale, pertanto i forestali hanno proceduto al sequestro dell’area e dei quattro mezzi di cantiere utilizzati per eseguire gli scavi.
I forestali hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Matera, in stato di libertà, il legale rappresentante della società che stava eseguendo i lavori.
L’Autorità Giudiziaria, il giorno 12.07.2016, ha convalidato il sequestro dell’area manomessa e dei mezzi di cantiere.
Lug 13