Una perquisizione è stata fatta stamani a Filiano in provincia di Potenzanell’abitazione del presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, nell’ambito dell’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Potenza sulla sanità lucana.
Intorno alle 9 il governatore è entrato negli uffici della Regione Basilicata.
Altre perquisizioni sono in corso da parte di Carabinieri e Polizia nella stessa sede della Regione, in viale Verrastro, e nell’ospedale San Carlo, il più importante della Basilicata.
Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi: “Fiducia in magistratura, io totalmente estraneo. Si faccia chiarezza su criminalità organizzata”.
“Voglio essere come sempre trasparente con i miei concittadini: stamattina mi hanno chiamato in causa su alcune vicende oggetto di indagine. Voglio prima di tutto ribadire la mia disponibilità verso le forze dell’ordine e la magistratura cui darò la massima collaborazione per fare chiarezza.
In particolare, mi viene contestato di aver promesso di favorire una persona per ottenere un trasferimento di sede, fattispecie rispetto alla quale mi ritengo del tutto estraneo.
In un altro filone dell’indagine, che non mi riguarda assolutamente, si paventa il coinvolgimento della criminalità organizzata calabrese, su cui auspico venga immediatamente fatta la massima chiarezza.
Vengono poi contestate alcune delibere di Giunta – quindi atti pubblici, che tutti possono leggere – con le quali avremmo tentato di influenzare l’allora Direttore generale del San Carlo. Sono atti di programmazione e di indirizzo sanitario, che non avevano alcun secondo fine.
Infine, c’è la sofferta questione dei tamponi, che – ripeto ancora una volta – non ha sottratto alcunché ai cittadini lucani e ai quali sono stato sottoposto per ragioni sanitarie e non certo per favoritismo, nella convinzione della perfetta doverosità di tale prestazione.
Voglio essere chiaro: la mia volontà di andare avanti nel governo della Regione Basilicata non è nemmeno in discussione. Sono sereno, ho un lavoro da portare a termine, nell’esclusivo interesse dei lucani, soprattutto in un momento di crisi senza precedenti come quello che stiamo vivendo.
Voglio infine sottolineare un fatto: la mia vita è sempre stata improntata alla legalità e al rispetto delle regole. È la mia storia personale”.
Sanità lucana, Operazione Dda Potenza, arrestato Consigliere regionale Piro, divieto dimora per assessore regionale Cupparo, coinvolti politici e amministratori Regione Basilicata e ospedale San Carlo di Potenza
Uomini politici e amministratori della Regione Basilicata sono coinvolti nell’operazione di Carabinieri e Polizia, coordinata dalla Dda di Potenza. L’indagine riguarda il settore della sanità lucana.
In particolare il capogruppo di Forza Italia in Regione Basilicata, Francesco Piro è stato arrestato.
Un altro provvedimento cautelare, non l’arresto, ma – secondo quanto è stato possibile apprendere – un divieto di dimora – è stato notificato all’assessore regionale all’agricoltura, Francesco Cupparo (Forza Italia).
Perquisizioni sono in corso alla Regione Basilicata e all’ospedale San Carlo di Potenza, il cui direttore generale Giuseppe Spera risulta essere coinvolto nell’inchiesta.
A breve ulteriori particolari sull’operazione DDA.