E’ stata ribattezzata F3 l’operazione della Polizia di Stato di Matera che ha portato all’arresto di quattro persone specializzate in furti d’auto avvenuti nella città dei Sassi tra ottobre 2015 e lo scorso mese di aprile. In manette sono finiti il capo dell’organizzazione, il gravinese Francesco Mangione, classe 1957, l’altamurano Nicola Lorusso, classe 1961, l’irsinese Sabino Russo, classe 1973 e l’altamurano Domenico Francia, classe 1973, unico incensurato. I particolari sono stati illustati nel corso di una conferenza stampa dal Vice Questore Luisa Fasano e dal dirigente della Squadra Mobile Fulvio Manco. “L’operazione è stata chiamata F3 perchè questa è la sigla che identifica le centraline utilizzate dai malviventi per rubare le auto a Matera, un fenomeno che dal numero delle denunce ricevute in Questura risultava in crescita a partire dallo scorso mese di ottobre. I malviventi puntavano sopratutto su auto del gruppo Fiat, in particolare Punto, Panda e 500 anche se il 27 maggio scorso è stata rubata anche un’auto d’epoca di turisti ravennati, una Porche Carrera del 1960. I ladri agivano su commissione. Di giorno sceglievano l’auto da rubare, scrivevano la targa e con una visura all’Aci risalivano al proprietario per indiviuare la zona in cui era parcheggiata la vettura. Una volta giunti sul posto nelle ore notturne aprivano il cofano dell’auto da portare via e sul motore applicavano o sostituivano la centralina F3 che si interfaccia con un’altra chiave. Era quindi un gioco da ragazzi mettere in moto e andare via. Con questa tecnica sono stati registrti 100 furti di autovetture nel periodo interessato. 46 gli episodi denunciati alla Questura, 7 i furti sventati. Le indagini sono coordinate dal pm Maria Cristina De Tommasi, il gip è Angela Rosa Nettis. I quattro uomini rispondono di furto aggravato continuato. Mangione, Lorusso e Russo sono nel carcere di Matera, Francia è ai domiciliari. Determinante per le indagini è stata un’auto sospetta che è stata individuata dalla Polizia durante i servizi di controllo notturno del territorio, visto che non funzionano le telecamere posizionate agli ingressi della città di Matera. L’attività è stata svolta in collaborazione con i Carabinieri della Compagnia di Altamura e della stazione di Gravina, che hanno ritrovato nella campgna gravinese una Ford Fiesta grazie alla presenza di un satellitare installato sulla vettura. L’auto era stata trasferita in undeposito dove i malviventi custodivano le parti meccaniche e di carrozzeria di tutte le auto rubate. Dalle indagini è emerso che i pezzi erano proprio delle auto rubate nei mesi scorsi a Matera e questi indizi hanno favorito gli arresti. L’operazione è stata condotta dalla sezione reati contro il Patrimonio della Quetura di Matera guidata da Luigi Martino con il supporto di Francesco Scalcione della Polizia Scientifica e con il contributo della Squadra Mobile di Bari e del Commissariato di Gravina in Puglia.
Michele Capolupo
La fotogallery dell’operazione F3 (foto www.SassiLive.it)