Walker. Questo il nome scelto per la vasta operazione antidroga condotta dalla Guardia di Finanza di Matera. Al termine di un’attività investigativa durata oltre due anni, all’alba di oggi, circa 50 finanzieri, con l’ausilio di unità cinofile, hanno dato esecuzione alle ordinanze di applicazione di misure cautelari personali per traffico di sostanze stupefacenti disposte dal Gip Rosa Bia del Tribunale di Matera d’intesa con il sostituto procuratore della Repubblica Alessandra Susca nei confronti di dieci persone residenti tra Basilicata, Puglia e Toscana. Coinvolti in questa operazione anche personaggi della criminalità locale legati alla famiglia Scarcia. In particolare sono stati raggiunti dal provvedimento degli arresti domiciliari cinque persone, di cui tre di Policoro (uno di questi abita però a Livorno), una di Taranto e un’altra di Nova Siri. Queste le generalità diffuse dalla Finanza: dal tarantino I.G, classe 76, dall’alto jonio cosentino L.N., classe 66, dalla costa jonica metapontina il latitante Salvatore Scarcia, classe 67 e c.N., classe 64. Obbligo di dimora per due corrieri della droga di Policoro, V.G, classe 80, impegnato anche in gare di motociclismo e F.P., classe 85 e per tre pusher locali: B.P., classe 93, I.E., classe 83, G.I., classe 91.
I risultati sono il frutto di un’intensa attività investigativa orientata al contrasto del commercio di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti del tipo hashish, cocaina, marijuana ed eronia effettuato nei Comuni di Policoro, Nova Siri, Senise, Tursi e Scanzano Jonico. La droga sequestrata pesa quasi un chilogrammo, tra droghe leggere e pesanti. Le indagini hanno fatto scaturire un quadro complessivamente particolareggiato rispetto alla pratica dle micro spaccio locale, dove i pusher interagiscono per provvedere al proprio approvigionamento degli stupefacenti, proveniente da centrali di spaccio allocate nell’alto Jonio cosentino o nella vicina Puglia, soddisfando la richiesta e gestendo la loro attività in assoluta autonomia, senza prevalenza di alcuna consorteria criminale. Per spacciare i giovani pusher utilizzavano anche una moto, occultando la targa con un po’ di scotch. Le investigazioni, in perfetta sintonia con la Procura della Repubblica di Matera, che ha diretto tutte le attività delle Fiamme Gialle, hanno consentito la ricostruzione del contesto sociale in cui si dipanano le dinamiche delittuose, avvenute anche mediante la diffusione dello spaccio di distupefacenti in istituti di istruzione. Con l’operazione Walker è stato inflitto un duro colpo all’organizzazione dedita alla capillare diffusione delle sostanze stupefacenti nella fascia jonico-metapontina. I particolari dell’operazione sono stati illustrati in conferenza stampa dal comandante Pantaleo Cozzoli e dal capitano Antonio Taccardi.
Michele Capolupo
La fotogallery dell’operazione Walker della Guardia di Finanza di Matera (foto www.SassiLive.it)