Nella tarda mattinata di sabato 8 luglio a Irsina i Carabinieri di questo Nucleo Operativo e Radiomobile, in collaborazione con quelli della locale Stazione, nell’ambito di mirati servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti disposti dal Comando Provinciale di Matera, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un giovane del luogo, di 20 anni, responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, perchè trovato in possesso di 100 pastiche di ecstasy denominate “Pop Corn” del peso complessivo di 44 grammi nonché segnalato alla Prefettura di Matera altra persona di Irsina di 42 anni per detenzione di sostanze stupefacenti, del tipo “hashish”, per uso personale, quest’ultimo già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per altri reati.
In particolare i militari, alle ore alle ore 10 notavano scendere il giovane dal pullman di linea, proveniente dal nord Italia, che alla vista del personale operante assumeva atteggiamenti sospetti, recandosi nell’abitazione di altro soggetto detenuto agli arresti domiciliari, motivo per cui, hanno deciso di farvi irruzione all’interno, cogliendoli di sorpresa, per poi procedere alle perquisizione personali e domiciliare.
Difatti durante tali operazioni, nelle tasca dei pantaloni e nello zaino del giovane, sono stati rinvenuti due involucri in cellophane contenente complessivamente 100 pastiche di ecstasy mentre a casa dell’altro soggetto è stato rivenuto un involucro 0,5 grammi di hashish nascosti in un cassetto del mobile all’ingresso.
Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e trattenuto presso il Nucleo Operativo e Radiomobile di Tricarico per gli ulteriori accertamenti da svolgere nei prossimi giorni, principalmente sulla sostanza stupefacente.
Accertata la responsabilità del giovane, lo stesso è stato condotto in Caserma, ove, a conclusione degli adempimenti di rito, è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e successivamente tradotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari, a disposizione del magistrato della locale Procura della Repubblica che coordina le indagini, Maria Rosanna Defraia.
Sono in corso indagini da parte dei Carabinieri di Irsina e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tricarico finalizzate ad accertare le modalità di provenienza e la possibile destinazione al “mercato” del luogo o di paesi viciniori dello stupefacente.
Lug 08