Migliaia di riviste, giornali e libri sarebbero stati illecitamente diffusi attraverso almeno 17 canali Telegram. E’ l’ipotesi della Procura di Bari che ha disposto un sequestro preventivo di urgenza, in corso di esecuzione da parte della Guardia di Finanza, per i reati di riciclaggio, ricettazione, accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico, furto e violazione della legge sul diritto d’autore. Il provvedimento riguarda persone in corso di identificazione le quali, “in concorso tra loro – spiega la Procura – , introducendosi nei sistemi informatici di numerose società editrici di riviste, giornali e libri protetti da misure di sicurezza, hanno sottratto migliaia di file in formato Pdf dei predetti beni tutelati dal diritto di autore.