Il Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, tramite i Reparti dipendenti, continua nelle attività di controllo volte a garantire l’osservanza delle disposizioni che regolamentano la legittima attribuzione del reddito di cittadinanza, affinché i beneficiari della misura economica ne abbiano effettivamente titolo e non ricorrano, in sede di richiesta, a dichiarare dati non corrispondenti al vero, che, di fatto, non consentirebbero agli organi preposti la corresponsione dell’emolumento, perché non dovuto.
In tale contesto, attraverso una serie di verifiche incrociate, condotte dai sottonotati Comandi dell’Arma potentina, sono state accertate distinte violazioni alle disposizioni in materia di reddito di cittadinanza a carico di 5 persone, come di seguito indicato:
i Carabinieri della Stazione di San Fele hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria due persone, un 40enne ed una 53enne, entrambe di origini straniere.
I due, in concorso, hanno prodotto false attestazioni, relativamente al periodo di permanenza della donna sul territorio nazionale, consentendole, pertanto, di percepire indebitamente la somma complessiva di 2.500 euro;
i Carabinieri della Stazione di Ruoti hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria tre cittadini extracomunitari, due donne di 23 e 26 anni, ed un ragazzo 29enne.
Gli stessi, già ospiti di una struttura di accoglienza della zona, hanno omesso di comunicare all’I.N.P.S. di essere residenti, sul territorio nazionale, da meno di dieci anni, percependo, così, illecitamente, la somma complessiva di 16.500 euro circa.
Nel dettaglio, ciascuna delle giovani ha ricevuto poco più di 6.390 euro, dal mese di febbraio 2020 ad oggi, mentre l’uomo ha percepito 3.730 euro circa, dal luglio 2020 alla data odierna.
Al riguardo, nei casi descritti, è stata informata la competente Direzione Provinciale INPS, per i conseguenti provvedimenti di competenza.
I risultati conseguiti sono da annoverare tra i molteplici compiti istituzionali assolti dai reparti del Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, i quali, seppur diffusamente coinvolti nei servizi finalizzati a contenere/mitigare il fenomeno epidemico “Coronavirus”, proseguono nel controllo del territorio attraverso le diverse forme di azione, preventiva e repressiva, condotte attraverso le 76 Stazioni e i 7 Comandi di Compagnia, con le loro dipendenti articolazioni, capillarmente distribuiti sul potentino.
Gen 24