Nella notte tra venerdì 9 e sabato 10 febbraio nella Casa Circondariale di Melfi un detenuto Italiano di anni 56 appartenente al regime detentivo Alta Sicurezza con fine pena 2026, ha tentato il suicidio cercando di impiccarsi con delle lenzuola legandole alle inferriate della finestra del bagno, annesso all’interno della camera detentiva. A dichiararlo è Donato Sabia. Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria di Basilicata:”Non sono ancora chiari i motivi del gesto estremo messo in atto dal detenuto, l’unica certezza che ha tentato di togliersi la vita, ma la prontezza e la professionalità dei baschi azzurri in servizio ha evitato il peggio. Il detenuto è stato prontamente soccorso eattenzionato dal personale sanitario presente all’interno della struttura. il personale ha salvato un’altra vita, ha mostrato un’adeguata preparazione professionale ed ottime capacità di destreggiarsi al meglio in momenti difficili, nonostante la pesantezza del turno notturno”. La UIL PA Polizia Penitenziaria si congratula con il personale che continua a mostrare forte l’alto senso del dovere, capacità e competenza, per raggiungere le finalità del proprio mandato Istituzionale.