Era pubblicizzato su Internet in posizione favorevole e ad un prezzo sicuramente conveniente. Si tratta di un bed & breakfast sito nel centro storico di Matera al cui ingresso era stata pure collocata un’insegna recante la dicitura B&B con un numero di telefono cellulare. Solo che per la struttura ricettiva non era mai stata rilasciata alcuna licenza. Lo hanno scoperto i poliziotti della Squadra Amministrativa della Questura nel corso di una serie di accertamenti effettuati nei giorni scorsi nei confronti di strutture ricettive extra alberghiere, come appunto i bed & breakfast e le case vacanze, proprio per contrastare fenomeni abusivi. Un agente, fintosi turista in cerca di un alloggio per la notte, ha concordato telefonicamente un appuntamento con il responsabile del B&B. Ma quando, al momento della consegna dell’alloggio, questi gli ha chiesto 50 euro per l’utilizzo di una giornata intera e 40 euro per un uso parziale di alcune ore, ha mostrato il distintivo di riconoscimento. A pagare sarà invece lui la somma di 5831,00 euro per l’esercizio abusivo dell’attività.
Ott 11
C’è poco da fare: i controlli ci vogliono, altrimenti Matera rischia veramente di diventare terra di conquista.
Grazie a chi ha contribuito con questa operazione sui b&b a portare un minimo di rispetto delle regole in Città.
Allo stesso modo bisognerebbe multare chi getta l’immondizia o i rifiuti ingombranti in maniera irregolare, chi non si preoccupa degli escrementi del proprio cane; bisognerebbe far girare il carrattrezzi per portarsi via le macchine di chi parcheggia tranquillamente nelle isole pedonali, come per esempio Piazza San Giovanni e Via San Biagio.
E Matera sarebbe restituita ai materani un pò più bravi.
I politici locali ed i dirigenti del Comune si rendano conto che non bastano le chiacchiere, i comunicati inutili e le iniziative di facciata autopromozionali per governare una Città: bisogna rimboccarsi le maniche e mettere le mani in pasta, come in questo caso ha fatto la Polizia, che ringrazio nuovamente da materano.
..Allo stesso modo bisognerebbe multare chi getta l’immondizia o i rifiuti ingombranti in maniera irregolare, chi non si preoccupa degli escrementi del proprio cane; bisognerebbe far girare il carrattrezzi per portarsi via le macchine di chi parcheggia tranquillamente nelle isole pedonali.. aggiungerei anche: punire severamente chi impone con la forza della bomboletta spray il proprio pensiero a discapito delle mura della città !
Ma tutte queste cose, che io condivido, sarebbero volute davvero da tutti i materani ? Di solito, quando si accenna a questo tipo di problemi, i più rispondono : ma pensate ai problemi seri, queste sono sciocchezze.
Quali siano i veri problemi, purtroppo, non ci è dato saperlo.
Quanto hai ragione!!!! Purtroppo moltissimi nostri concittadini dovrebbero tornare a vivere nelle grotte!!!! 🙁
UELO72…SEI SEMPRE IL SOLITO DRASTICO!!!
BASTEREBBE METTERLI AI LAVORI FORZATI A BONIFICARE LA MURGIA DALLE PIETRE SPACCANDO LE MEDESIME!
UN CARO SALUTO DA BRESCIA!
Perchè non dicono il nome del b&b o del proprietario, così iniziamo pure a distinguere tra b&b professionali ed altri a scroscio e magari evitiamo pure di fare brutte figure se indichiamo il b&b sbagliato a parenti o amici che vogliono venire a trovarci a Matera?
Vogliamo parlare delle guide abusive che “abbandonata” la zona antistante il palazzo della Provincia ora girano in scooter nel traffico fermando i malcapitati turisti che sono in macchina?
Possibile che solo io ho visto queste cose?
Non sarebbe possibile far “travestire” i poliziotti come nel caso del b&b facendoli fingere turisti nel traffico cittadino?
Siamo sempre alle solite…….
Anche qualche vigile urbano in moto non guasterebbe per quanto riguarda le guide abusive (ahh, i bei calimeri di una volta), ma pare che a Matera i vigili siano diventati merce rara, tuttalpiù si vede qualche ausiliario che va in giro un pò spaesato per la città.