Presidente Cotrab Basilicata condannato per violenza sessuale, Coalizione civica per Matera: “Ferrara deve essere destituito”. Di seguito la nota integrale.
La violenza sulle donne fa ormai notizia quando è troppo tardi, quando finisce sulle pagine di cronaca nera. Perché siamo abituati a chiudere gli occhi davanti alle “piccole” e “innocue” violenze quotidiane, ovunque accadano e in qualsiasi contesto vengano perpetrate. Ne diventiamo tutti complici e taciti osservatori.
È di questi giorni la notizia che riconferma nella sua carica di presidente del Cotrab, il Consorzio Trasporti Aziende Basilicata, Giulio Ferrara, condannato a due anni e sei mesi per violenza sessuale perpetrata nei confronti di una dipendente della società da lui presieduta. Rieletto nello stesso posto, con lo stesso ruolo.
Ed è sconcertante che una sentenza della Cassazione venga definita dall’assessore ai Trasporti della Regione Basilicata una “caccia alle streghe”, utilizzando una retorica che cancella ogni valutazione di merito sull’accaduto. E contribuendo a ostacolare quel già difficile processo di denuncia delle violenze, in cui le donne sono sempre più sole e prive di tutele.
Le “streghe” abitano altri luoghi, vanno cercate laddove si costruiscono atteggiamenti omertosi e di complicità, con risposte di stile e di circostanza.
Coalizione civica per Matera stigmatizza la scelta di Cotrab di ignorare la decisione della Cassazione avvalorando la tesi, purtroppo condivisa, che denunciare e persino condannare la violenza sulle donne sia inutile allo sviluppo di una società più attenta alla prevenzione della violenza stessa.
Invitiamo tutti a firmare la petizione on line promossa dal movimento.