Il messaggio del presidente della Regione al procuratore della Repubblica di Matera che lascia l’incarico per andare in pensione.
“Al procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Matera, Pietro Argentino, che lascia l’incarico per raggiunti limiti di età, rivolgo, anche a nome del governo regionale, un sentito ringraziamento per l’impegno svolto in questi anni con alta professionalità e dedizione a tutela della legalità nel Materano. Il suo lavoro ha certamente contribuito a rafforzare l’amministrazione della giustizia in una zona che richiede ancora grande attenzione da parte delle forze dell’ordine, della magistratura e delle istituzioni locali per assicurare alla comunità il sereno svolgimento della vita sociale e produttiva”.
Con questo messaggio il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi ha inteso salutare il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Matera, Pietro Argentino, che lascia l’incarico per raggiunti limiti di età.
Di seguito il messaggio del Procuratore della Repubblica di Matera Pietro Argentino ai colleghi, al personale amministrativo e ai componenti delle aliquote di Polizia Giudiziaria.
Nel momento in cui mi accingo a lasciare questa Procura per tornare definitivamente nella città dove mi sono formato professionalmente come P. M. e dove continuerò a svolgere altra funzione, sento di dover rendere anche voi partecipi di alcune riflessioni che provengono dal mio animo.
Ho trascorso in questo Ufficio oltre cinque anni, che rappresentano certamente una fase di rilievo nel percorso umano e professionale di ciascuno.
Sono stati anni di grande impegno per me e per voi, perché di grande spessore sono state le problematiche che hanno investito in questo periodo la città di Matera e la sua provincia.
Oltre ai tantissimi episodi di micro e macro-criminalità, vi sono stati fenomeni che hanno avuto una specifica peculiarità.
Abbiamo vissuto, infatti, significative esperienze professionali nell’ ambito soprattutto, dei delitti contro la P. A. Infatti sul versante del malaffare politico-amministrativo, la nostra attività ha prodotto vari procedimenti.
Sul punto, rivendico con orgoglio tutte le nostre iniziative in merito che hanno avuto un raggio di azione di 360 gradi, come si usa dire.
I primi nostri interventi in detto ambito hanno dato all ‘ Ufficio, ritengo, credibilità, tanto che hanno acquistato fiducia e forza i vari cittadini che hanno visto in esso una istituzione pronta a portare sul terreno giudiziario le loro istanze di giustizia.
Le difficoltà tecniche delle analisi dei fenomeni e della ricerca della prova nonché l’ esigenza etica e professionale di dare una risposta di giustizia conforme ai canoni del giusto processo, hanno dovuto contrastare tentativi di irruzione di chi era portatore di altri interessi, ben lontani dai valori di imparzialità e di rispetto della legge, che, per dettato costituzionale, costituiscono una garanzia e un dovere anche per la magistratura inquirente e per la Polizia Giudiziaria.
Numerose sono state le indagini che hanno impegnato il nostro Ufficio su più fronti.
Credo che ognuno di noi può pensare, facendo un bilancio della propria attività, che poteva fare di più e meglio: è una riflessione che nasce dalla volontà di rendere il servizio Giustizia sempre più rispondente alle attese della società e che caratterizza, credo, ogni persona di buona volontà.
Lascio l’ Ufficio con la granitica convinzione che Matera potrà contare, nella lotta ai mali sociali che l’ affliggono, su un gruppo di magistrati, di operatori e di personale di P. G. di grande livello professionale quale voi siete, come ho potuto verificare, giorno per giorno, nel corso di questi cinque anni.
La tutela della legalità e la crescita civile di un territorio dipendono in gran parte anche da un’ efficiente amministrazione della Giustizia: sono sicuro che voi siete all’ altezza di tale gravoso compito e che saprete rispondere pienamente alla domanda di Giustizia che quotidianamente proviene da questa comunità.
Vi ringrazio, ancora una volta, per la preziosa collaborazione che mi avete sempre offerto e vi auguro buon lavoro.