Un episodio di violenza in una scuola di Matera. E’ accaduto nel pomeriggio di martedì 13 dicembre nel Liceo Scientifico “Dante Alighieri”, durante un colloquio tra i professori e i genitori per verificare il rendimento dei propri figli. Il professore di matematica Michele Ruscigno è stato aggredito dal padre di una studentessa non appena il docente ha comunicato il rendimento negativo di sua figlia nella materia interessata.
Il professore è stato aggredito e ha riportato alcune ferite e una lussazione ad una spalla. E’ stato soccorso dai sanitari del 118 che lo hanno trasferito nell’ospedale di Matera. Guarirà in 30 giorni. Sul posto è intervenuta una Volante della Questura di Matera ma, secondo quanto riferisce il vice Questore Luisa Fasano, nessun testimone ha voluto rilasciare dichiarazioni. La Polizia di Stato resta in attesa della denuncia da parte del professore prima di procedere nei confronti del suo aggressore.
Aggressione al professore di matematica del Liceo Scientifico di Matera, solidarietà del Consiglio d’Istituto a nome dei docenti del Liceo Scientifico “Dante Alighieri” di Matera
Nel pomeriggio di martedì 13 dicembre 2016, durante i colloqui con le famiglie, il professor Michele Ruscigno è stato fisicamente aggredito dal padre di un’alunna. L’episodio è di una gravità inaudita e, purtroppo, simile a tanti altri accaduti in altre scuole, ma non per questo meno sconcertante, visto che nella nostra scuola si lavora quotidianamente per creare un clima sereno e stimolante per gli alunni.
Lo scopo di questo comunicato non è, però, solo quello di prendere le distanze e condannare in modo definitivo l’aggressione brutale, sarebbe troppo banale – vista la gravità del fatto – ma anche quello di ribadire, attraverso la difesa del docente aggredito, la vicinanza e la solidarietà tra docenti, alunni e famiglie, tutti ugualmente offesi da questo episodio.
La stessa Costituzione, specificatamente all’art. 30, ribadisce il ruolo fondamentale dei genitori e cioè “…. mantenere, istruire ed educare i figli …”. Tre verbi usati non “ad abundantiam”, ma per sottolineare il compito di provvedere ai bisogni materiali, all’istruzione – che non è semplice trasferimento di nozioni – e all’educazione, che vuol dire condurre i giovani, attraverso l’apprendimento, verso la maturità
personale e l’impegno civile.
Per lo svolgimento ottimale di questo compito è necessaria una sinergia educativa tra scuola, famiglie ed alunni in un percorso di crescita basato sulla reciproca stima, ciascuno nel suo ruolo e nel rispetto della legalità dei comportamenti.
L’aggressione oltraggiosa si è svolta durante i colloqui, il momento che più di tutti dovrebbe esaltare la collaborazione tra scuola e famiglia nell’educazione delle nuove generazioni. Un percorso non piano, ma irto di difficoltà, che richiede la professionalità dei docenti e la collaborazione attiva, critica, ma civile dei genitori.
L’episodio di violenza offende tutti, docenti e genitori, quotidianamente impegnati in un dialogo costruttivo, perché rischia di vanificare il lavoro di chi, ogni giorno, cerca di trasmettere, alle giovani menti,i principi del vivere civile nel reciproco rispetto.
Ci auguriamo che il docente, stimato da tutti noi, rientri presto a scuola, tra gli alunni e i docenti che apprezzano la serietà e la professionalità che ha sempre contraddistinto il suo lavoro, e che questa crepa aperta nel dialogo educativo, sia quanto prima risanata e si ripristini il rapporto sereno e costruttivo che ha sempre caratterizzato le relazioni tra docenti, alunni e famiglie del nostro Istituto.
Aggressione al professore di matematica del Liceo Scientifico di Matera, solidarietà dei rappresentanti d’Istituto a nome degli studenti del Liceo Scientifico “Dante Alighieri” di Matera.
I rappresentanti d’Istituto a nome degli studenti del Liceo Scientifico “D. Alighieri” di Matera esprimono piena solidarietà nei confronti del prof. Ruscigno, vittima di un deplorevole e
ingiustificabile atto di violenza, consapevoli e testimoni che si tratti di un episodio isolato che non rispecchia l’ambiente democratico e collaborativo tra studenti e professori della nostra scuola.
Citando Isaac Asimov: “La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci”.
Aggressione al professore di matematica del Liceo Scientifico di Matera, solidarietà dei segretari provinciali di Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals, Anief e Gilda.
Le segreterie provinciali di Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals, Anief e Gilda, esprimono solidarietà al docente di matematica del Liceo Scientifico “Dante Alighieri” Michele Ruscigno brutalmente aggredito durante l’incontro scuola famiglia. Gli insegnanti svolgono ogni giorno, con grandi difficoltà, il proprio lavoro garantendo il rispetto delle regole del vivere civile. Siamo addolorati per quanto avvenuto e siamo vicini al docente e alla famiglia per la brutale e vile aggressione. Nessuno dovrebbe mai essere aggredito sul proprio posto di lavoro, nessun rappresentante dello Stato, nell’esercizio delle proprie funzioni, dovrebbe essere bersaglio di aggressioni. Piena solidarietà e dispiacere per un evento così increscioso, un gesto inconsulto e senza motivo esistenziale che condanniamo con fermezza e per la quale auspichiamo provvedimenti esemplari. Ci auguriamo che si sia trattato solo di un episodio isolato che non sia di esempio per famiglia, alunni e società civile. Facciamo appello affinché si possano ripristinare le condizioni di serenità nella comunità scolastica e che un giudizio scolastico recuperabile nel corso dell’anno non sfoci in simili episodi di violenza. L’episodio, accende i riflettori sul modello educativo nelle scuole e nelle famiglie che deve mirare piuttosto al rispetto necessario nei confronti di chi ha da sempre un ruolo fondamentale nel percorso di crescita dei nostri ragazzi. Ma la nostra incondizionata solidarietà va doverosamente estesa a tutto il personale, docente e non docente, di tutte le scuole, quotidianamente chiamato ad esercitare il proprio ruolo di agenzie educative, in un contesto di valori sempre più disgregato ed in crisi.
Aggressione al professore di matematica del Liceo Scientifico di Matera, solidarietà dell’Amminisrazione Comunale di Matera
“Un episodio grave come quello accaduto al liceo scientifico Dante Alighieri mette in evidenza il corto circuito educativo che si verifica in alcune realtà familiari della città, per fortuna poche”. Lo sostiene l’assessore alle Politiche giovanili Massimiliano Amenta, commentando la vicenda denunciata in queste ore.
“Il ruolo educativo degli insegnanti, il loro compito legato alla formazione dei giovani e alla loro preparazione culturale non può e non deve essere messo in discussione – aggiunge l’assessore – ancor più in un luogo di confronto quale è l’incontro periodico che i docenti hanno con le famiglie degli studenti. Da parte mia e dell’amministrazione comunale rivolgo la più profonda solidarietà e i più fervidi auguri di pronta guarigione al professore aggredito da un genitore. Agli organi competenti rinnovo l’appello a fare in modo che i fondamenti della democrazia, quando messi a rischio, vengano fatti rispettare attraverso le norme che li regolano”.
Che omertà! Testimoniare è un dovere! Spero venga denunciato sto imbecille!
Tanta solidarietà al mio ex prof.
Certo, l’omertà a questi livelli fa cadere le braccia
certo che trovare un clima di omertà in una scuola, durante dei colloqui, dove di insegnanti ce n’erano a perdere è SCANDALOSO!!sentir parlare di omertà in un Liceo Scientifico della città Capitale Europea della Cultura mi fa semplicemente pena, oltre che schifo!
Non meravigliamoci delle degenerazioni delle nuove generazioni
…non so se siano più vergognosi il genitore aggressore o i testimoni reticenti! Nel dubbio, li colloco tutti nella stessa latrina…
La città di Matera dovrebbe costituirsi parte civile e chiedere i danni a colui che con il suo comportamento ha infangato l’immagine e il nome della nostra comunità! in Italia purtroppo sta passando l’idea che tutto è consentito, tanto non paga nessuno!