Intorno alle ore 11,15 di venerdì 19 ottobre, a seguito di segnalazione pervenuta al 113, personale della Sezione Volanti è intervenuto presso un supermercato cittadino dove era stata segnalata la presenza di un giovane che, dopo essersi impossessato di merce di vario genere, si era dato alla fuga ed era inseguito da una persona di colore.
Giunti immediatamente sul posto, i poliziotti in servizio all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, grazie alle descrizioni fornite, riuscivano ad individuare il fuggitivo che, alla vista della Volante, cercava di sottrarsi al controllo allontanandosi con passo spedito, ma veniva subito bloccato ed identificato dagli operatori.
Attraverso le testimonianze acquisite la dinamica dei fatti veniva così ricostruita: mentre il cassiere del supermercato era intento alle proprie ordinarie attività, veniva chiamato a gran voce da un cittadino straniero che è solito stazionare all’esterno del supermercato; giunto sulla soglia della struttura il cassiere notava un giovane che scappava, inseguito dal cittadino nigeriano che lo aveva chiamato in soccorso.
Il dipendente, resosi conto che era stato appena consumato un furto, si era posto anch’egli all’inseguimento, sino a giungere nei pressi di un parco cittadino dove vedeva che l’inseguitore, raggiunto il fuggitivo, riusciva a bloccarlo e tentava di recuperare la merce illecitamente asportata dal supermercato.
In quel frangente il ladro, un materano con precedenti di polizia, con l’evidente finalità di assicurarsi il profitto del reato, opponeva ferma resistenza e con violenza sferrava diversi calci all’indirizzo del ragazzo di colore, strattonandolo energicamente e facendolo rovinare a terra con un violento spintone prima di darsi alla fuga per le strade limitrofe, dove veniva immediatamente fermato dagli agenti delle Volanti.
Le ulteriori acquisizioni investigative permettevano agli agenti della Squadra Mobile di accertare che il giovane fermato era l’autore anche di altri furti analoghi avvenuti giorni addietro in altri due punti vendita della catena di supermercati, ripreso dalle telecamere di videosorveglianza dei negozi che lei stessa aveva visionato.
A riscontro di quanto segnalato, a seguito di perquisizione domiciliare eseguita da personale di polizia nella abitazione del fermato e nella casa paterna, anch’essa nella sua disponibilità, venivano rinvenuti e sequestrati numerosi capi di abbigliamento e calzature, provento di furto, nonché la merce sottratta a più riprese nei supermercati.
Alla luce di quanto accertato P.P., classe 1972, veniva tratto in arresto per i delitti di rapina impropria e furto aggravato e continuato e ricettazione, posto agli arresti domiciliari su disposizione del Magistrato della locale Procura della Repubblica.
Il giovane nigeriano, postosi all’inseguimento del malfattore, a seguito della colluttazione riportava lievi contusioni in varie parti del corpo.