Agenti della Squadra Mobile della Questura di Ascoli Piceno, in collaborazione con quelli della Mobile di Matera, hanno arrestato sabato 9 luglio a Matera un cittadino italiano sospettato di aver rapinato il 13 e il 23 maggio scorsi, la Banca BCC del Piceno di Via Gramsci di San Benedetto del Tronto, impugnando un coltello. I poliziotti ascolani in quasi meno di un mese, hanno raccolto numerosi elementi che inducono a ritenere l’uomo, un uomo di 42 anni domiciliato a Matera, responsabile delle rapine.
Le indagini sono state svolte sotto la direzione ed il coordinamento della Procura della Repubblica del Tribunale di Ascoli Piceno. Gli eventi sono stati ricostruiti grazie alle testimonianze acquisite e ad una capillare raccolta delle immagini degli impianti di videosorveglianza presenti in città. Dalla visione di queste ultime emergerebbe che l’uomo avrebbe compiuto un cambio di abiti completo prima di entrare nell’istituto bancario. L’uomo è stato arrestato dopo essere stato rintracciato presso la sua abitazione.
Nei prossimi giorni, in sede di interrogatorio di garanzia, potrà fornire la propria versione dei fatti.