Rapporto Corte dei Conti sul bilancio della Svimez. Di seguito la nota inviata da Nino Sangerardi.
Svimez vuol dire Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno italiano,costituita il 2 dicembre 1946 su iniziativa di Enti pubblici e società private. Di che cosa si occupa? Studia le condizioni economiche del Sud al fine di “proporre programmi di azione e opere intese a creare e sviluppare le attività economiche e imprenditoriali più rispondenti alle esigenze del territorio”.
Pochi giorni fa la Corte dei Conti Sezione controllo sugli Enti, presidente Manuela Arrigucci e estensore Marco Villani, ha depositato il referto inerente il bilancio 2019 della Svimez.
Quest’ultimo chiuso con un utile di euro 1.539.780 dato dal saldo tra il valore della produzione di euro 2.349.084 euro(2.165.706 nel 2018) e il costo della produzione che ammonta a euro 2.283.638 (2.138.955 nel 2018) al netto dei proventi e oneri finanziari e delle imposte sul reddito.
Il contributo dello Stato pari a 1.713.733 invariato rispetto al 2018. Quanto alla principale voce di spesa,formata dal costo del personale, nel 2019 risulta di euro 1.483.422 in aumento di 48.618 a fronte dell’anno precedente per effetto di una progressione di carriera dirigenziale ratificata nel corso del 2019.
Scrivono i Giudici : “Svimez non ha utilizzato per gli acquisti la piattaforma MePa in quanto ha dichiarato di non essere tra gli Enti presenti nel perimetro della Pubblica Amministrazione che sono tenuti a utilizzare tale strumento informatico. Questa Corte, considerata la rilevanza dei contributi pubblici,suggerisce di valutare comunque il ricorso a acquisti tramite le centrali pubbliche di committenza”.
L’esborso per collaborazioni esterne,anno 2019, raggiunge la cifra di 278.681 euro con incremento di 31.899 euro.In diminuzione di 6.944 euro le collaborazioni professionali di ricerca,aumentate di 38.843 euro quelle per convenzioni.
“Va ribadito—rilevano i Magistrati—quanto osservato in ordine all’opportunità di valutare prudentemente il ricorso a collaborazioni esterne in materie rientranti nelle competenze ordinarie della struttura amministrativa dell’Associazione.Ciò suggerirebbe l’adozione di un regolamento di selezione di tali figure professionali e un apposito Albo che garantiscano il rispetto dei principi di trasparenza e concorrenzialità”.
Il patrimonio netto dell’anno esaminato nella misura di 5.127.319 euro. A fine dicembre 2019 la situazione patrimoniale evidenzia immobilizzazioni per 4.453.516 euro, attivo circolante di 2.034.109 euro,il capitolo principale rappresentato dagli immobili dell’ex Simez srl : 4.450.844 euro.
La fusione per incorporazione della Simez srl in Svimez è ritenuta da quest’ultima importante stante la possibilità di disporre di un’adeguata posta patrimoniale a garanzia della sua stabilità e della sua continuità.
L’assemblea dei soci del 24 giugno 2019 ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione composto da 32 membri(non è prevista indennità di carica o gettone di presenza) di cui 13 designati dai soci sostenitori. Al presidente tocca un contributo annuo lordo di 40 mila euro. Il direttore è un dipendente della Svimez con qualifica di dirigente, retribuzione mensile lorda di euro 9.300 comprensiva di euro 1.300 per indennità di funzione,15 mensilità,per una somma complessiva annua lorda di 139.500 euro.
Il personale dipendente annovera 19 unità(4 dirigenti,8 addetti ai servizi e 7 alla ricerca) per un costo totale ,anno 2019, di euro 1.483.422 : più 3,4 % tenendo conto dell’esercizio 2018.
I soci della Svimez sono Amministrazione provinciale di Latina, Associazione industriali provincia di Cosenza,Centro regionale di Program. della Sardegna(Cagliari),Confederazione generale Industria Italiana,Fondazione centro ricerche Angelo Curella(Palermo)mentre i sostenitori sono Banca d’Italia,Associazione Nazionale Bonifiche ,Regioni Abruzzo e Basilicata e Puglia e Calabria e Campania e Molise e Sicilia, Pegaso Università Telematica Napoli,Seconda Università Luigi Vanvitelli Napoli,Consiglio nazionale dottori commercialisti,Unione Industriali provincia di Napoli, Università L’Orientale di Napoli.
Tra le attività svolte dall’Associazione si contano il Rapporto 2019 sull’economia del Mezzogiorno,l’Osservatorio delle Regione del Mezzogiorno,Ricerche si scuola università e formazione del capitale umano,Ricerche statistiche e di economia territoriale,Ricerche di econometria.
“Si osserva—mette in luce la Corte dei Conti—che nonostante il valore finanziario dei contributi ricevuti e la partecipazione,in prevalenza, di Enti pubblici Svimez mantiene ancora la natura di associazione privata non riconosciuta”.
I vertici della Svimez sono i seguenti : Adriano Giannola presidente consiglio amministrazione,vicepresidente Filippo Patroni Griffi,consiglieri ing. Paolo Baratta,prof.Piero Barucci,prof. Alessandro Bianchi,On. Gerardo Bianco,prof. Pietro Massimo Busetta,prof.Manin Barabba,prof.Luigi Compagna,Sen Romualdo Coviello,prof. Cesare Imbrani,prof.Antonio La Spina,prof.Amedeo Lepore,avv. Gian Paolo Manzella,dott. Riccardo Padovani,prof.Guido Pellegrini, prof.Maria Teresa Salvemini,On.Giuseppe Soriero,prof.Sergio Zoppi;
i consiglieri nominati dagli associati sono : prof.Ettore Cinque(Regione Campania),avv. Maurizio Di Nicola(Regione Abruzzo),avv. Giacomo Gargano(Regione Sicilia), Cons.Quintino Vincenzo Pallante(Regione Molise),avv. Claudio Michele Stefanazzi(Regione Puglia), On. Vincenzo Viti(Regione Basilicata), dott. Massimo Gargano(ANBI),dott. Danilo Iervolino Università Telematica Petaso,prof.Arturo Lopes Università L’Orientale,prof. Mario Mustilli Università Luigi Vanvitelli Napoli,dott. Giuseppe Laurino(CNDCEC).