Rinvio elezioni regionali Basilicata, il Tar decide tra due settimane

Ci vorrano due settimane per conoscere la sentenza del Tar di Basilicata  sui ricorsi presentati nelle scorse settimane per chiedere il rinvio delle elezioni regionali in programma il 17 e 18 novembre. L’udienza è stata discussa nella giornata di mercoledì 2 ottobre ma chi si aspettava un responso immediato per cominciare a definire liste e alleanze politiche dovrà restare con il fiato sospeso per altri quindici giorni. Nel corso dell’udienza gli avvocati Gerardo Donnoli e Marina D’Orsogna hanno affrontato tutte le questioni contenute nei ricorsi presentati nei giorni scorsi dal consigliere regionale dell’UDC Francesco Mollica e dall’avvocato valdagrino Raffaele Dalessandri. La “battaglia” di Mollica per il rinvio della campagna elettorale è sostenuta anche da altri otto consiglieri regionali: Antonio Autilio, Paolo Castelluccio, Agatino Mancusi, Franco Mattia, Ernesto Navazio, Nicola Pagliuca, Alessandro Singetta e Rocco Vita.

I ricorsi sono stati presentati contro i decreti emanati dal prefetto di Potenza, Antonio Nunziante per le elezioni regionali anticipate. Il ricorso riguarda l’interpretazione della legge sulla spending review che sancisce il taglio del numero dei consiglieri regionali da 30 a 20, a partire dalla prossima legislatura. In realtà i consiglieri, sostengono i ricorrenti,  dovrebbero essere 21, cioè venti più il presidente eletto. Il nodo da sciogliere riguarda quindi il numero di seggi da assegnare per la prossima legislatura regionale. E questo nodo potrebbe essere sciolto anche qualche giorno dopo rispetto al termine fissato per la presentazione delle liste, fissato al 15 ottobre 2013.  Tutti dunque con il fiato sospeso per altre due settimane, poi finalmente i cittadini lucani avranno la certezza se si tornerà a votare o meno a metà novembre per rinnovare il governo della Regione Basilicata.