Oggi si è felicemente conclusa l’annosa vertenza giudiziaria tra il Comune di Matera e alcuni imprenditori materani che si sentivano lesi nei loro diritti e interessi dalla costruzione di un asse viario realizzato a servizio degli edifici privati di via Nino Rota. Con numerose sentenze il TAR di Basilicata ha ritenuto illegittimo tale arteria condannando il Comune al risarcimento dei danni in favore dei ricorrenti e alla realizzazione di una nuova strada del costo di euro 3.500.000,00.
Dopo una lunga trattativa che ha visto protagonisti il Sindaco, il Prefetto di Matera e lo stesso Tribunale Amministrativo Regionale, oggi è stata sottoscritta la transazione tra il Commissario ad acta dott.ssa Emilia Felicita Capolongo, il Dirigente ing. Felice Viceconte e ricorrenti assistiti dal loro avvocato Fernanda Chiarella.
Con tale atto, in ottemperanza con la sentenza del TAR il Comune ha riconosciuto in favore dei ricorrenti il pagamento per risarcimento danni, per mancata riscossione di canoni locativi e per deprezzamento locali, mentre i ricorrenti hanno rinunciato a pretendere la realizzazione della strada prevista.
Il Sindaco di Matera ha espresso il suo compiacimento per la conclusione di questa lontana e pesante vertenza giudiziaria dichiarando che è stata impedita la costruzione di una strada inutile, evitata alla comunità materana una spesa di oltre tre milioni di euro e chiusa onorevolmente una lite dai connotati equivoci e malinconici.
Giu 26