Il 27 maggio 2021 sono stati emessi per la prima volta nella provincia di Potenza 3 provvedimenti di divieto di accesso ai locali pubblici ai sensi dell’art. 13 bis D.L. nr. 14/2017 (D.A.C.Ur.) da parte del Sig. Questore della Provincia di Potenza.
Destinatari del provvedimento, tre cittadini domiciliati nel comune di Lavello, in provincia di Potenza che, in pieno centro e in orario serale, domenica 9 maggio 2021 hanno dato vita ad una rissa incuranti delle persone e delle famiglie in giro a quell’ora, dato il clima primaverile e la giornata festiva.
Questi provvedimenti, unici nel loro genere in tutta la Provincia di Potenza, inseriscono la Polizia di Stato di Potenza, con la Divisione Anticrimine che ha compiuto l’istruttoria, tra le prime d’Italia ad aver utilizzato questo strumento di prevenzione, che nel 2020 ha subito importanti modifiche che ne hanno ampliato la fattiva utilizzabilità in contesti di grave violenza urbana, simili a quelli verificatisi nel caso di specie.
Tale recente modifica normativa è stata introdotta all’indomani della tragica scomparsa di Willy Monteiro Duarte, morto a Colleferro (RM), nel settembre 2020, e che per questo porta simbolicamente il suo nome (Decreto Willy appunto).
La misura di prevenzione applicata, il cd. Da.C.Ur. (comunemente noto anche come DASPO urbano) rientra a pieno titolo tra le misure di prevenzione personali poste a tutela della Sicurezza Pubblica.
I soggetti colpiti dai richiamati provvedimenti non potranno per un periodo che va da uno a due anni, a seconda delle rispettive condotte e gradi di pericolosità soggettiva, accedere ai locali pubblici (es. bar, ristoranti, pub, etc.) né portarsi e stazionare nelle loro immediate vicinanze di una delle vie più centrali del comune di Lavello.