I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Policoro, nel corso di servizio perlustrativo finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati di tipo predatorio, hanno tratto in arresto C. N. (classe 1972), italiano, residente in Francavilla Fontana (BR), coniugato, ferraiolo ambulante, censurato, per il delitto di furto aggravato di un autocarro e possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli.
I fatti risalgono alle ore 22.00 circa di lunedì 5 maggio 2015, quando dopo aver ricevuto la segnalazione di furto di un autocarro marca Fiat Iveco 35.10, munito di gru, consumato alle 21.45 circa nel centro abitato di Rocca Imperiale (CS), la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Policoro allertava le dipendenti pattuglie in servizio di controllo del territorio. Immediatamente una gazzella in servizio perlustrativo nel comune di Scanzano Jonico si portava lungo la SS. 106 “Jonica”, arteria stradale a scorrimento veloce utilizzata spesso per la fuga dai malviventi di altre regioni dopo la consumazione di dediti di tipo predatorio. Trascorsi pochi minuti di pattugliamento lungo la citata arteria stradale i militari del 112 Pronto Intervento intercettavano all’altezza del km 428+300 nel Comune di Scanzano Jonico, direzione Taranto, il mezzo oggetto di ricerche asportato poco prima in Rocca Imperiale. Dopo un rapido inseguimento il veicolo arrestava la propria marcia e gli operanti dopo averlo immobilizzato, identificavano il conducente in C. N. (classe 1972); contestualmente i militari procedevano all’ispezione dell’autocarro a bordo del quale, inserita nel blocco di accensione, che risultava forzato come la serratura dello sportello del guidatore, rinvenivano una chiave artigianale, successivamente sottoposta a sequestro. Il veicolo veniva immediatamente restituito al proprietario. L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari su disposizione richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica presso Tribunale di Matera, Dr.ssa Annafranca Ventricelli in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. In data 13.05.2015 il Tribunale di Matera – Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari – nella persona della Dr.ssa Angela Rosa Nettis, dopo aver convalidato l’arresto applicava al prevenuto la misura cautelare degli arresti domiciliari.
L’operazione certifica, ancora una volta, l’incessante impegno dell’Arma nell’intensificazione delle attività repressive dei reati contro il patrimonio in tutto il territorio della giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Policoro.