I Carabinieri della locale Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Tricarico arrestano una persona responsabile di furto aggravato, danneggiamento e porto abusivo di arma da taglio.
Nella scorsa notte ad Irsina, i Carabinieri del locale Comando Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tricarico (hanno tratto in arresto una persona, un 33enne nativo di Tricarico e residente a Gravina in Puglia, responsabile di furto aggravato, danneggiamento e porto abusivo di arma da taglio, reati consumati presso un hotel di proprietà comunale, in disuso, ubicato in Località “Verrutoli”.
In particolare i militari, nel corso di un apposito servizio, predisposto per contrastare il dilagante fenomeno dei furti di manufatti in rame e materiale ferroso, hanno sorpreso e bloccato il malfattore, mentre si stava impossessando di sei condizionatori industriali e di due bobine di cavi in rame, contenuti nella struttura anzidetta, servendosi dell’utilizzo di attrezzi atti allo scasso e di un coltello a serramanico, portato illegalmente, il tutto sottoposto a sequestro. Nel compimento dell’azione delittuosa vi era un complice, che si è dato a precipitosa fuga alla vista dei Carabinieri, a carico del quale sono tuttora in corso accertamenti finalizzati alla sua identificazione.
Dopo aver accuratamente verificato lo stato dei luoghi, il soggetto è stato accompagnato presso la Caserma di Irsina, ove, a conclusione degli accertamenti di rito, è stato dichiarato in stato di arresto per furto aggravato, danneggiamento e porto abusivo di arma da taglio. Il magistrato di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera ha disposto la traduzione dell’arrestato presso la propria abitazione in Gravina in Puglia, sottoposto al regime detentivo degli arresti domiciliari. La refurtiva, in corso di quantificazione, verrà restituita all’avente diritto, nella persona giuridica dell’Amministrazione Comunale.