Scongiurata chiusura Reparto Prevenzione Crimine Basilicata, soddisfazione Siulp. Di seguito la nota integrale.
Non ci può essere sviluppo senza sicurezza e poter contare su un impegno costante e diretto su un tema estremamente delicato e centrale per la vita del Paese è un fatto di fondamentale importanza che travalica di gran lunga i confini dei soli addetti ai lavori. Pertanto, la Segreteria Regionale del S.I.U.L.P. Basilicata intende sottolineare l’impegno instancabile e costante profuso per scongiurare la chiusura del Reparto Prevenzione Crimine Basilicata, un presidio fondamentale per la sicurezza della collettività lucana. La difesa di questo reparto è stata una delle nostre principali battaglie sindacali, e oggi possiamo affermare con orgoglio che la sinergia tra le organizzazioni sindacali, le compagini politiche locali e le istituzioni ha avuto un impatto determinante nell’affrontare e risolvere una problematica di grande rilevanza per il nostro territorio.
Il Reparto Prevenzione Crimine, da sempre uno degli elementi chiave per la salvaguardia della sicurezza pubblica in Basilicata, rappresenta un punto di riferimento imprescindibile nella prevenzione e nel contrasto della criminalità organizzata e diffusa, nonché nella gestione degli eventi ad alto rischio. La sua chiusura avrebbe avuto conseguenze devastanti sul piano della sicurezza, mettendo a rischio la protezione dei cittadini lucani e l’efficacia delle operazioni di polizia sul territorio.
In questo delicato contesto, il contributo della CISL Basilicata si è rivelato di fondamentale importanza. La CISL, con il suo valido apporto sindacale, ha avuto un ruolo chiave nell’alzare la voce a difesa della sicurezza dei lucani, portando la questione all’attenzione delle istituzioni e degli organi competenti. L’unione di intenti tra il nostro sindacato e la CISL ha permesso di fare fronte comune in difesa dei diritti degli operatori di polizia e, soprattutto, della sicurezza della collettività. Il sostegno ricevuto dalla CISL ha dato una spinta decisiva alla nostra causa, rafforzando le nostre argomentazioni e amplificando l’impatto della nostra azione.
Inoltre, non possiamo non riconoscere l’interesse attivo e la mobilitazione delle compagini politiche locali, che hanno dato prova di grande responsabilità e lungimiranza. Le forze politiche della Basilicata hanno mostrato un pieno interesse per la vicenda, indirizzando con determinazione le proprie azioni verso i ruoli apicali ministeriali e dipartimentali per sensibilizzare e sollecitare una risposta adeguata. Il supporto delle istituzioni locali è stato fondamentale nel far comprendere ai vertici del Ministero dell’Interno l’importanza di mantenere operativi i presidi di sicurezza nelle nostre regioni, e in particolare il Reparto Prevenzione Crimine, che riveste un ruolo insostituibile.
Siamo soddisfatti di poter affermare che, grazie a questo impegno collettivo e alla continua collaborazione tra sindacato, politica e istituzioni, è stato possibile evitare la chiusura del Reparto Prevenzione Crimine Basilicata. Tuttavia, è nostro dovere continuare a vigilare e lavorare per garantire che tali decisioni non compromettano la sicurezza dei cittadini lucani e degli operatori di polizia, facendo sì che i presidi vitali per la protezione del territorio restino sempre operativi e adeguatamente supportati.
Concludiamo questo documento con un rinnovato impegno da parte della Segreteria Regionale S.I.U.L.P. Basilicata, pronti a continuare la nostra azione sindacale in difesa della sicurezza, della legalità e della tutela del lavoro degli operatori di polizia. Il nostro lavoro non finisce qui: continueremo a collaborare con tutte le forze sindacali, politiche e istituzionali per salvaguardare la sicurezza dei lucani e dei nostri colleghi, affinché il nostro territorio continui a essere protetto, sicuro e libero.