Una struttura turistico-balneare di circa 25 mila metri quadri in località San Giovanni a Polignano a Mare è stata sottoposta a sequestro preventivo per abusivismo edilizio. Stando al provvedimento di sequestro, eseguito dal Nucleo operativo di Polizia ambientale della Guardia costiera di Bari su disposizione della magistratura barese, la struttura sorge in area sottoposta a vincolo paesaggistico e confinante con demanio marittimo.
In particolare – secondo l’accusa – sono state accertate l’occupazione di demanio marittimo mediante un pontile in legno, l’abusiva realizzazione di opere precarie sia nella fascia di rispetto dei 30 metri dal demanio marittimo che nell’area adiacente, e difformità per caratteristiche e tipologia su due piscine, un bar, una struttura ristorante e alcuni dehors.
Nell’inchiesta della Procura di Bari risultano indagate tre persone, il proprietario dell’area e gli amministratori delle due società titolari della gestione dei servizi balneari e di ristorazione.