I Carabinieri Forestali del Nucleo Parco del Pollino hanno eseguito nella giornata di sabato 24 luglio un’operazione per il sequestro preventivo dell’azienda C&P di Chiaromonte, di proprietà della famiglia dell’assessore regionale alle Attività produttive, Franco Cupparo.
Sotto osservazione, alcune problematiche di tipo ambientale connesse allo svolgimento dell’attività dello stabilimento, che produce prefabbricati in cemento armato precompresso.
I controlli dei Carabinieri forestali del nucleo Parco del Pollino hanno riguardato diverse attività e parti della struttura. Le contestazioni hanno riguardato in particolar modo lo sversamento di acque di lavorazione, a causa della mancata tenuta stagna del sistema di tubazioni.
L’azienda, fanno sapere i legali, ha tuttavia già predisposto un progetto per un nuovo impianto di smaltimento. Ad ogni modo, alla presenza dei carabinieri forestali, è stato prelevato un campione dell’acqua che fuoriusciva dalla canalizzazione e le analisi private eseguite lo hanno certificato come non inquinante, comuni acque bianche.
Un’altra contestazione è quella relativa ai cumuli di rifiuti, in particolare inerti e scarti di lavorazione, ammassati nello stabilimento. Ma, aggiungono i legali, si tratta di abbancamenti temporanei che periodicamente vengono poi portati in discarica.
Sarà ora l’autorità giudiziaria a procedere con indagini e verifiche del caso.
L’azienda C&P non ha diffuso dichiarazioni rispetto a questa operazione.