San Giorgio Lucano: sferra una coltellata al vicino per futili motivi. Arrestato pensionato.
I Carabinieri del Comando Stazione di San Giorgio Lucano, coadiuvati dal personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Policoro, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un pensionato residente nel Comune di San Giorgio Lucano per i reati di tentato omicidio e porto abusivo di arma da taglio, a seguito di una lite per futili motivi.
In particolare, alle ore 17.30 del pomeriggio odierno, personale del citato Comando Stazione è intervenuto a seguito della richiesta di soccorso di alcuni cittadini che avevano riferito in ordine all’aggressione da parte di B.v.a. (classe 1939) in danno di C.t. (classe 1968), censurato, commerciante, in conseguenza di una lite per motivi di vicinato. Tra i due già da diverso tempo non correva buon sangue; oggi l’epilogo a seguito dell’ennesima discussione conclusasi con una coltellata sferrata al petto della vittima sulla pubblica via, nei pressi dell’abitazione del pensionato autore. I militari, dopo aver immediatamente raggiunto il luogo del delitto, hanno assicurato B.v.a. (classe 1939) e sequestrato l’arma del delitto ancora sporca di sangue; inoltre, hanno consentito al personale del 118 di operare in totale sicurezza per prestare le prime cure alla vittima. In forza delle gravi condizioni di salute di quest’ultima, si rendeva necessario il suo trasporto in eliambulanza, atterrata presso il campo sportivo di San Giorgio Lucano, per poi proseguire con la vittima per l’Ospedale San Carlo di Potenza. In forza della sua pericolosità sociale e della gravità del fatto, l’arrestato veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Matera a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di turno presso la Procura di Matera De Fraia, in attesa dell’udienza di convalida.
Marconia – un uomo di nazionalità rumena di 33 anni ha premeditato l’agguato, dopo aver atteso in una zona buia che ben si prestava. Un vero e proprio agguato nei confronti di alcuni suoi connazionali nel centro abitato della frazione di Marconia, con i quali aveva avuto un alterco nel pomeriggio, per futili motivi, e colpiva, con una sbarra di ferro, una sua connazionale al capo che stramazzava per terra priva di conoscenza. L’aggressore dopo l’azione punitiva si dileguava per le vie periferiche. I militari della locale Stazione guidati dal Maresciallo Arcangelo Minei, con l’ausilio del personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pisticci su direttive del Capitano Pietro Mennone si adoperavano per il rintraccio dell’aggressore il quale veniva subito rintracciato e dopo alcune verifiche veniva dichiarato in arresto e, terminate le formalità di rito veniva condotto in carcere a Matera per restare a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il fatto di sangue per puro caso non ha avuto tragiche conseguenze. Continua il controllo del territorio nel centro abitato di Marconia che hanno dato dei concreti risultati sia sul piano repressivo che preventivo.
Nella medesima giornata in Gorgoglione, un pregiudicato che agli arresti domiciliari sostava innanzi ad un bar nel centro abitato, veniva pertanto bloccato e tratto in arresto per evasione e ricondotto presso la propria abitazione dove resterà a disposizione della magistratura in attesa di essere giudicato con rito direttissimo dal Tribunale di Matera che convalidava l’arresto.