I Carabinieri del dipendente Comando Stazione di Montalbano Jonico, al termine di un’attività di perquisizione hanno deferito in stato di libertà M.P.N. (classe 1969), residente in Montalbano Jonico, commerciante, per i delitti di simulazione di reato e ricettazione.
Alle ore 7 dell’11 febbraio 2016, i militari del Comando Stazione Carabinieri di Montalbano Jonico, nell’ambito di un’intensa attività d’indagine scaturita dalla denuncia di furto presentata presso quel Comando nel mese di novembre 2015 proprio da M.P.N. (classe 1969), il quale aveva dichiarato che ignoti avevano asportato dal deposito del proprio distributore carburanti merce costituita da motoseghe, batterie per auto, lubrificanti e accessori per auto, nonché due motocicli ed una minimoto per un valore asserito di circa 70 mila euro non coperto da assicurazione, recuperavano circa 40 mila euro di merce che il denunciante aveva dichiarato essere stata rubata, nonché materiale edile già oggetto di furto nel 2012 presso un cantiere edile sito in Montalbano Jonico. Le indagini erano state avviate con tempestività e determinazione dagli investigatori che, fin da subito, si erano insospettiti per la straordinaria tempistica e la non comune professionalità con cui i presunti malfattori avevano depredato il citato distributore di carburanti di un così ingente quantitativo di merce. Pertanto, dopo aver effettuato nel massimo riserbo accertamenti ed una pregevole attività info-investigativa in quel centro, richiedevano alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera un decreto di perquisizione relativo ad un immobile siti in Contrada Recoleta di Montalbano Jonico, in uso a M.P.N. (classe 1969), ed all’ abitazione di residenza, ove la merce poteva essere stata occultata. L’operazione si concludeva alle successive ore 13 circa dell’11 febbraio 2016 con il recupero e sequestro di gran parte della merce denunciata rubata presso il distributore di carburanti e la restituzione all’avente diritto del materiale edile già oggetto di furto, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera alla quale M.P.N. (classe 1969) veniva deferito per i delitti di simulazione di reato (art.367 c.p.) e ricettazione (art.648 c.p.).
L’operazione certifica, ancora una volta, l’incessante impegno dell’Arma nell’attività di prevenzione e repressione dei reati predatori nel comune di Montalbano Jonico.