Il 5 agosto o presentato in Senato, una interrogazione ai Ministri dell’Interno e della Giustizia sulla vicenda della nomina del Dirigente ad interim dell’Ufficio legale del Comune di Matera per chiedere di approfondire anche con il Responsabile dell’Anticorruzione la vicenda..
Sollecitato dai Consiglieri comunali di Fratelli d’Italia di Matera e da alcuni cittadini, sono venuto a conoscenza del fatto che il Sinadco Bennardi avrebbe nominato quale Dirigente ad interim dell’Ufficio legale del Comune una persona priva dei requisiti imposti dalla legge.
L’Ufficio legale degli Enti pubblici gode di autonomia ed indipendanza rispetto alle funzioni amministrative proprio in vurtù del delicato compito di difendere l’Amministrazione comunale. Per questo la legge, la L. 31 dicembre 2012, n. 247 (Legge professionale forense), prevede, senza deroghe o eccezioni, che il Dirigente dell’Ufficio debba essere un avvocato iscritto nella sezione speciale dell’Albo degli Avvocati. Anche il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Matera ha chiesto lumi.
Pare che il nominato da Bennardi non lo sia. È ovvio che non si vuole mettere in dubbio la professionalità e le competenze della persona che si trova, oggi, a dirigere l’Ufficio legale del Comune di Matera ma questo non giustifica una violazione alla legge.
Il Sindaco Bennardi si arrampica sugli specchi. Ma la difesa della legalità non era un baluardo dei 5stelle? Come al solito i grillini sono rimasti chiusi nella scatola di tonno che volevano aprire.
Ago 06