Riceviamo e pubblichiamo la nota dal consigliere comunale Antonio Melfi in cui si annuncia la sentenza del tribunale di Matera che ha sancito la decadenza dalla carica di primo cittadino di Tricarico del sindaco Vincenzo Carbone.
Terremoto politico nel Comune di Tricarico: il Sindaco della Città, Vincenzo Carbone, è stato dichiarato decaduto dalla carica di Primo cittadino dal Tribunale di Matera, in accoglimento del ricorso elettorale patrocinato dagli avvocati Giuseppe Ruscigno e Palmo Dorian Saracino, del foro di Bari.
Tema della contesa, il conflitto di interessi in cui, secondo la tesi del ricorrente, versava il Sindaco, a causa del fatto che due suoi parenti di terzo grado sono ai vertici di un ente appaltatore di un servizio comunale.
Circostanza dalla quale il Testo Unico degli Enti locali, come interpretato dal Collegio difensivo del ricorrente, determinerebbe l’incompatibilità del Primo cittadino a ricoprire la carica pubblica.
A dirimere la controversia, ieri, è intervenuto il provvedimento collegiale del Tribunale che, condividendo in pieno le argomentazioni articolate a sostegno della denunciata incompatibilità, ne ha rilevato la sussistenza e, conseguentemente, ha dichiarato la decadenza del Sindaco dalla carica ricoperta, con condanna del medesimo al pagamento delle spese di giudizio.
Al suo posto, a gestire l’ordinaria amministrazione in attesa di sviluppi sul piano amministrativo, è ora il Vice Sindaco, mentre l’opposizione politica esulta per aver visto sancita e sanzionata, nelle Aule di giustizia, la sussistenza di un conflitto di interessi già da tempo sollevato, nell’interesse del bene comune, in Consiglio comunale, ma sempre negato dalla maggioranza consiliare.