“Una presenza sempre costante sul territorio quale migliore garanzia per i nostri cittadini”. Con queste parole il sindaco di Montalbano Jonico Piero Marrese ringrazia e rende merito ai Carabinieri della Comando di Montalbano per l’impegno e l’attenzione che quotidianamente mettono in campo al servizio della collettività, non senza sacrifici ed anche a costo di mettere a rischio la propria incolumità. Una attività continua e testimoniata dai numerosi interventi di prevenzione e repressione di illeciti sul territorio montalbanese, e più in generale della Provincia di Matera, che permette di fare passi importanti nella cultura della sicurezza e nel rispetto della legalità. A tal proposito, il sindaco Marrese ha predisposto un progetto esecutivo volto a ristrutturare e riqualificare, anche con l’indispensabile sostegno e lo stanziamento di fondi da parte della Regione, la locale caserma dei Carabinieri, un presidio fondamentale e costante per la sicurezza dei cittadini.
“Apprezzo fortemente quanto i nostri validi rappresentanti dell’Arma stanno facendo per il territorio e la comunità di Montalbano – asserisce il primo cittadino -. La presenza costante e quotidiana in prima persona dello stesso comandante del Comando provinciale di Matera Sighinolfi, che ringrazio personalmente, su tutti i comuni della provincia materana apporta una maggiore fiducia nella nostra gente e rappresenta un valore aggiunto ad una attività che mira a tutelare i cittadini, in particolare appartenenti alle fasce più deboli, nelle situazioni di pericolo o nella prevenzione di fatti delinquenziali. Un sentito ringraziamento ai Carabinieri, impegnati anche in un’opera di sensibilizzazione verso i cittadini su tematiche di estrema ed attuale importanza nella lotta alla criminalità, e sempre attenti e vicini alle fasce più deboli. L’invito è quindi – conclude il sindaco Marrese – a collaborare sempre con le istituzioni e le forze dell’ordine ed a fare tutti la propria parte per conquistare la sicurezza e vivere in un clima di serenità e benessere”.
