Nella giornata di martedì 7 agosto i Carabinieri della Compagnia di Matera, nell’ ambito dei servizi di controllo del territorio tesi al contrasto dei reati contro il patrimonio, con particolare attenzione ai furti in genere, hanno tratto in arresto in flagranza di furto aggravato, due soggetti rispettivamente dell’ età di 39 e 41 anni, entrambi pregiudicati, provenienti dalla vicina provincia di Taranto.
In particolare i militari del NORM – Aliquota Radiomobile, durante i quotidiani servizi di pattugliamento del territorio, nel transitare nei pressi della zona “Iesce” di Matera, hanno notato le due persone suindicate che, all’ interno di una pompa di benzina dismessa, erano intente a rubare, mediante alcuni strumenti di effrazione ed attrezzi vari, dall’ interno di una cabina elettrica (che in passato alimentava le pompe di carburante ivi presenti) numerosi cavi di rame. Gli stessi fermati ed identificati, sono stati condotti in caserma dove a seguito di approfonditi accertamenti emergevano diversi precedenti penali e di polizia a loro carico, per reati dello stesso tipo. I due pregiudicati, ricostruita la dinamica dei fatti ed alla luce degli elementi emersi, sono stati dichiarati in stato di arresto, del quale ne veniva data notizia alla Procura della Repubblica di Matera, diretta dal Procuratore dott. Pietro Argentino. Gli attrezzi rinvenuti, utilizzati forzare la cabina elettrica e recidere i cavi contenuti all’ interno, sono stati sottoposti a sequestro unitamente a quei cavi già accantonati dai malfattori, per essere portati via.