I Carabinieri del Comando Stazione di Policoro, al termine di un’operazione finalizzata al contrasto dei reati contro il patrimonio, hanno tratto in arresto S.M. (classe 1990), bracciante agricolo, censurato, sorvegliato speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel Comune di Scanzano Jonico, per i delitti di furto aggravato e di violazione degli obblighi imposti dalla misura di prevenzione.
Il 28 agosto 2015, alle ore 22.00 circa, i militari del dipendente Comando Stazione di Policoro, nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto dei reati predatori, in particolare dei furti in appartamento e di autovetture, sono intervenuti presso una panetteria ubicata in Scanzano Jonico, quella via P. Togliatti, ove era stato appena consumato un furto. Il proprietario, al momento della chiusura dopo una giornata lavorativa, con enorme stupore aveva ritrovato il registratore di cassa vuoto con un ammanco di circa 350 euro. Immediatamente giunta sul posto una pattuglia di militari, venivano visionate le immagini registrate dall’impianto a circuito chiuso dell’esercizio commerciale dalle quali si evinceva che un cliente, pochi minuti dopo aver acquistato dei prodotti, si introduceva attraverso una porta finestra ubicata sul retro della panetteria all’interno dei locali, asportando il denaro contante custodito nel registratore di cassa. L’uomo veniva riconosciuto quale cliente dal titolare della panetteria, ma identificato compiutamente dai militari operanti ai quali è ben noto poiché in atto sottoposto alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel Comune di Scanzano Jonico, nonché alla misura cautelare della presentazione alla Compagnia Carabinieri di Policoro in seguito ad un arresto operato il 31 luglio 2015 dal personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Policoro. Pertanto, venivano immediatamente avviate le sue ricerche nel comune di Scanzano Jonico, ultimate alle successive ore 24.00 circa, allorquando l’uomo veniva individuato all’interno della propria abitazione ubicata nel Comune di Scanzano Jonico. Nel corso di una contestuale attività di perquisizione presso il suo domicilio, i militari operanti lo trovavano in possesso di euro 90 circa, verosimilmente provento del furto, nonché di un involucro di carta contenente complessivamente gr. 0,25 circa di sostanza stupefacente verosimilmente del tipo eroina detenuta per uso personale, nonché la presenza di un suo conoscente con precedenti di polizia che si era nascosto sotto un letto per sottrarsi al controllo dei Carabinieri, ed evitare così a S.M. (classe 1990) la segnalazione per la violazione delle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione. Le operazioni si concludevano alle ore alle successive ore 04.00 circa odierne con l’arresto del sorvegliato speciale per furto aggravato e per la reiterata violazione degli obblighi imposti dalla sottoposizione alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel Comune di Scanzano Jonico. L’arrestato espletate le formalità di rito, veniva tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso Tribunale di Matera, Dr. Salvatore Colella, in attesa dell’udienza di convalida.
L’operazione certifica, ancora una volta, l’incessante impegno dell’Arma nell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio in tutta la giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Policoro, con particolare attenzione al Comune di Scanzano Jonico.