Pisticci, arrestato dalla Polizia dopo aver sfondato l’ingresso di una casa
L’uomo, sorvegliato speciale rimasto senza tetto, era in cerca di un’abitazione.
La Polizia di Stato ha arrestato a Pisticci A.G., 42enne sorvegliato speciale, per aver occupato un’abitazione privata dove si era introdotto dopo averne sfondato l’ingresso.
I poliziotti del Commissariato di P.S. di Pisticci in verità sospettavano un gesto del genere da parte dell’uomo che per vicende personali era rimasto senza un tetto, per cui avevano intensificato la vigilanza nei pressi di un’area dell’antico abitato possibile bersaglio dell’uomo, anche per la presenza di abitazioni utilizzate dai proprietari solo in alcuni periodi dell’anno.
Opportunamente nascosti, gli agenti lo hanno potuto osservare quando nel primo pomeriggio è arrivato e con molta determinazione e rapidità ha dapprima scardinato il cancelletto in ferro anteposto a protezione dell’ingresso in legno di un’abitazione, poi, a furia di calci e spintoni, ha aperto la porta e vi si è introdotto.
Nel frattempo i poliziotti hanno raggiunto il secondo ingresso della casa e hanno invitato il soggetto a venire fuori.
Ignaro di essere stato visto da personale appostato mentre entrava nel modo violento sopra descritto, ha cercato di giustificare la sua presenza venendo fuori con un mazzo di chiavi, che a suo dire aveva ricevuto da un amico non meglio precisato e che aveva utilizzato per entrare nella casa.
Messo di fronte all’incongruenza delle sue dichiarazioni, ha ammesso le proprie responsabilità aggiungendo che le chiavi le aveva appena trovate all’interno dell’abitazione subito dopo avervi fatto irruzione.
L’uomo è stato tratto in arresto considerata la flagranza di reato, la modalità violenta con cui è stato commesso e l’aggravante del suo stato di sorvegliato speciale.
Tenuto conto anche della sua condizione di tossicodipendenza, su disposizione del PM, l’uomo è stato condotto in una vicina comunità di recupero in regime di arresti domiciliari, misura confermata dal Gip nel giudizio per direttissima espresso ieri 12 gennaio nel Tribunale di Matera.
Il proprietario dell’immobile, informato dell’accaduto, ha ringraziato la Polizia di Stato per il pronto ed efficace intervento svolto a tutela del suo diritto di proprietà violato.