Ancora risultati in termini di repressione delle condotte illecite pertinenti le sostanze stupefacenti sono stati conseguiti dai carabinieri del comando compagnia Carabinieri di Pisticci e delle stazioni sul territorio metapontino. A soli 7 giorni dal sequestro di 25 kg di stupefacenti in Bernalda, ancora in coltivazione, nella tarda serata del 27 luglio 2012 i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Pisticci e della dipendente stazione carabinieri di Bernalda, nell’ambito di un quotidiano servizio di controllo del territorio, predisposto in contrada “madonna degli angeli” di Bernalda, sorprendevano due persone che controllati a bordo di un motociclo di grossa cilindrata, e a seguito di perquisizione, venivano, in una borsa, trovati in possesso di un grosso pane di sostanza stupefacente del tipo “cannabis”, pari a chilogrammi 1,200 circa. Agli stessi veniva contestato la detenzione ai fini dello spaccio illecito di sostanza stupefacente e tratti in arresto. la sostanza e il ciclomore sono stati posti sotto sequestro, anche perche’, poco prima del controllo, i due avevano tentato di disfarsi della borsa accennando ad un non convinto tentativo di fuga contrastato dalla prontezza dei carabinieri. gli arrestati dopo le formalita’ di rito sono stati tradotti presso la casa circondariale di Matera a disposizione dell’autorita’ giudiziaria. salgono a 21 le persone arrestate e denunciate in relazione alla normativa antidroga.
Durante la notte scorsa, i militari della Compagnia Carabinieri di Policoro traevano in arresto, per rissa aggravata, tre persone e denunciavano in stato di libertà una quarta, tutte originarie del Comune di Tursi; uno di loro veniva tratto in arrestato anche per tentato omicidio e porto abusivo di armi da fuoco. Erano le 23.00 circa quando una telefonata sul 112 avvisava di una rissa in corso nella via principale del Comune predetto. Sul posto si portavano immediatamente i Carabinieri del locale Comando Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Compagnia che constatavano la presenza di tre feriti, di cui uno da arma da taglio ed uno da arma da fuoco. I partecipanti alla rissa, scoppiata, verosimilmente, per motivi privati, erano quattro. Uno di loro, nel tentativo di allontanarsi, veniva raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco esplosi da una pistola cal. 22, legalmente detenuta, da S.R., di anni 27, che nutriva verso la vittima rancori di natura passionale. Tutti i feriti venivano trasportati, tramite 118, al pronto soccorso di Policoro, per le cure del caso. R.R., di anni 43, riportava una ferita da punta all’addome, giudicato guaribile in 7 gg.; C.F., di anni 49, riportava trauma contusivo, giudicato guaribile in 7 gg.; F. D., di anni 29, attinto da tre colpi di arma da fuoco, veniva dichiarato in prognosi riservata e trasportato presso l’Ospedale San Carlo di Potenza. I militari operanti ponevano sotto sequestro la pistola ed un coltello rinvenuto nei pressi del luogo dei fatti ancora intriso di sangue. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, venivano associati alla casa circondariale del capoluogo di provincia a disposizione del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Matera, Celestina Gravina.