Montescaglioso, un’estate più sicura: duro colpo allo spaccio di marijuana. Un vero e proprio laboratorio per l’essiccamento ed il confezionamento di marijuana, con tanto di impianto di areazione e ventilazione: è quello che si sono trovati davanti i Carabinieri della Stazione di Montescaglioso, quando ieri mattina hanno fatto irruzione nello scantinato dell’abitazione di M.F., italiano di 50 anni residente a Montescaglioso, già noto alle forze dell’ordine che da tempo lo stavano seguendo e ne stavano studiando le abitudini. All’interno dell’attrezzato laboratorio artigianale i militari dell’Arma hanno rinvenuto qualcosa come 1.700 piante di marijuana sistemate in maniera certosina su un apposito telaio, dove sarebbero state essiccate e successivamente confezionate per lo spaccio. Inoltre, stipati in un contenitore di cartone, sono stati rinvenuti oltre tre chilogrammi di infiorescenze di Cannabis, già secca e pronta per essere smerciata in città. In ultimo, un barattolo contenente 40 grammi di “canapa indiana” opportunamente triturata era sigillato e destinato ad essere diviso e venduto al dettaglio tra i consumatori. Al termine delle operazioni l’uomo è stato arrestato, mentre proseguono le indagini per accertare l’eventuale coinvolgimento di altri individui nella vicenda. Complessivamente i militari hanno eliminato dal mercato dello spaccio centinaia di dosi, che avrebbero fruttato un guadagno superiore ai ventimila Euro. «La marijuana è una sostanza terribile come qualsiasi altro stupefacente – spiega il comandante della Stazione Carabinieri di Montescaglioso – ed è talvolta improprio parlare di droghe “leggere” e droghe “pesanti”. Tenete conto, infatti, che il principio attivo rinvenuto nella Cannabis sequestrata, il c.d. THC, una volta analizzato è risultato essere molto elevato: pertanto questa droga avrebbe prodotto effetti psicofisici davvero forti ai danni dell’assuntore convinto invece di provare la solita…“erba”. Noi Carabinieri di Montescaglioso siamo soddisfatti di questa operazione: abbiamo reso questo agosto molto più penoso per chi se lo meritava, ma soprattutto molto più sicuro per tanti giovani. Il nostro impegno verso il contrasto agli stupefacenti continuerà su questa strada!».
Ago 20