Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un siriano di 33 anni impiegato come mediatore culturale è stato arrestato dalla Polizia al termine di un controllo avvenuto all’interno del Cpr (Centro di permanenza per il rimpatrio) di Palazzo San Gervasio poco prima di iniziare il suo turno di servizio. L’uomo è stato sorpreso con sei dosi di hascisc, che aveva nascosto all’interno delle scarpe, già confezionate e pronte per lo spaccio. Secondo gli investigatori, la droga “era destinata a qualcuno degli ospiti del Centro”.
Gli agenti, che nella casa dell’uomo hanno trovato altra sostanza stupefacente, hanno inoltre denunciato in concorso con il mediatore culturale un giovane di 25 anni, trovato in possesso di un grammo di hascisc e di un coltello utilizzato per il taglio della droga.
Lug 31