Nelle prime ore della mattinata odierna, a conclusione di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lagonegro (PM Dott.ssa Francesca FRESCH) e condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Senise, è stata data esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misure cautelari, disposta dal GIP di Lagonegro, nell’ambito dell’operazione “Green Eggs”.
Le indagini, avviate ad aprile, hanno portato all’emissione di 3misure cautelari (1 di custodia cautelare in carcere, 1 custodia cautelare agli arresti domiciliari, 1 obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria) in ordine alle ipotesi di reato detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le misure sono state eseguite unitamente ad altrettante perquisizioni domiciliari, veicolari e personali.
L’attività investigativa, in cui risultano coinvolti i destinatari dei provvedimenti restrittivi, ha avuto inizio con l’arresto da parte dei Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Senise di una donna, nel mese di aprile scorso a Sant’Arcangelo, trovata in possesso di 24 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
L’indagine proseguita nei confronti dell’arrestata ha consentito di appurare che la donna già dal mese di dicembre 2020 si recava spesso nel Materano per l’acquisto di sostanza stupefacente del tipo marijuana e hashish che poi rivendeva nel territorio di Sant’Arcangelo. L’attività inoltre ha consentito di appurare che la sostanza veniva venduta principalmente in luoghi di ritrovo frequentati anche da giovanissimi.
Per la rivendita della sostanza stupefacente a Sant’Arcangelo la donna indagata si avvaleva della collaborazione di altri due giovani del luogo, i quali, oltre che assuntori e quindi acquirenti di stupefacente, la coadiuvavano nello smercio e, talvolta, nella detenzione della droga.
L’operazione “Green Eggs” ha così permesso di interrompere un traffico “significativo” di sostanze stupefacenti, hashish e marijuana, che dalla vicina provincia materana raggiungeva principalmente il paese della Val d’Agri.
L’arrestata è stata tradotta presso la casa circondariale di Pozzuoli, uno dei giovani è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari e l’ultimo sottoposto al provvedimento di obbligo di presentazione alla P.G. Nei prossimi giorni gli interrogatori di garanzia.
Durante le indagini sviluppate con intercettazioni telefoniche, servizi di osservazione e pedinamento, nonché controlli e perquisizioni, sono stati effettuati 6 arresti in flagranza di reato e sono state deferite in stato di libertà 10 persone tutte per reati riconducibili alla detenzione e allo spaccio di stupefacenti nonché sono stati posti in sequestro grammi 370 circa di marijuana, hashish e eroina, oltre ad alcune piante di canapa indica.
Le misure cautelari sono state eseguite dal personale della Compagnia Carabinieri di Senise che si è avvalso del supporto delle Compagnie di Torre Annunziata e Viggianoe dell’unità antidroga del Nucleo Cinofili Carabinieri di Tito (PZ).