È stato assolto perché al momento dell’omicidio della madre di 80 anni, Irene Lopardo, spinta dalle scale della sua abitazione e Brienza il 3 luglio del 2021, “non era in grado di intendere e di volere”: Antonio Ventre, di 42, è stato assolto dalla Corte di Assise di Potenza, presieduta da Federico Sergi.
Il giudice ha inoltre disposto la libertà vigilata per Ventre (difeso dall’avvocato Lorenzo Raffaele Petracca) per due anni, che l’uomo dovrà scontare nella comunità terapeutica dove è attualmente ai domiciliari.