Nel corso della serata di venerdì 15 febbraio 2013 a Irsina, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto un uomo di 56 anni residente nel paese, poiché ritenuto responsabile del reato di atti persecutori – “Stalking”, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emesso dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Matera, su richiesta di quella Procura della Repubblica, a seguito di indagini svolte dai militari.
In particolare, il soggetto, disoccupato, con diversi precedenti di polizia, che attualmente vive da solo, già gravato per lo stesso reato dalla misura cautelare disposta dalla medesima Autorità Giudiziaria del Divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex moglie, notificatogli nel giugno 2011, si sarebbe reso nuovamente responsabile di reiterati comportamenti persecutori nei confronti della stessa, attraverso ingiurie e minacce posti in essere anche in pubblico, disattendendo più volte il divieto impostogli, tali da rendere necessario l’aggravamento del provvedimento a suo carico. Al termine degli accertamenti di rito presso la Caserma di Irsina, l’arrestato è stato tradotto presso la sua abitazione in quel centro, sottoposto al regime degli arresti domiciliari, a disposizione dell’A.G. mandante.