Continuano i controlli del Comando Carabinieri di Pisticci e di quelli delle dipendenti stazioni, controlli finalizzati al contrasto dei reati contro il patrimonio, su direttiva del Comando provinciale di Matera. A Metaponto quattro persone con il volto travisato, utilizzando un’autovettura Audi A 6 di colore scuro, hanno tentato di asportare il bancomat dell’istituto di credito “Carime”, mediante l’utilizzo di fasce da imbragaggio lasciate poi li’ abbandonate. Il colpo non andava a buon fine per l’intervento tempestivo delle pattuglie dei Carabinieri. I malviventi comunque, riuscivano a dileguarsi.
Sempre nella nottata tentavano anche di asportare la cassetta ubicata all’interno dell’accettatore delle banconote iper self dell’area di servizio eni ubicata lungo la strada statale 106 jonica direzione sud. Anche questa volta ai malviventi il colpo non riusciva in quanto scattava l’allarme e sul posto intervenivano i militari dell’aliquota radiomobile di pisticci unitamente a quelli della locale stazione.
Infine a Ferrandina i militari dell’arma lungo la Basentana rinvenivano un fuoristrada Mitsubishi risultato asportato, poco prima. Gli ignoti malfattori sorpresi, si dileguavano a bordo di altre due autovetture di grossa cilindrata accurata l’attivita’ investigativa che si sta svolgendo per risalire all’identificazione della banda criminale che ha preso di mira il territorio metapontino. Intanto i Carabinieri di Pisticci traevano in arresto un giovane, M.A., di 25 anni, residente a Pisticci, in esecuzione ordine di carcerazione, per espiare la pena di anni 1 e mesi 4 di reclusione. Provvedimento generato per vari delitti contro il patrimonio accertati a carico del predetto dall’arma pisticcese nell’anno 2010. Il giovane stesso veniva posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Lug 24