Questa mattina alcuni cittadini chiamano il 112 e raccontano di star assistendo, in diretta, al tentativo da parte di un uomo di rubare un’auto nei parcheggi di Piazza Matteotti a Matera. All’operatore del 112 narrano la scena che, a distanza, si svolge davanti ai loro occhi: una persona si aggira con fare altamente sospetto tra le auto parcheggiate, guarda all’interno dei veicoli e si muove furtivo. Ad un certo punto l’uomo si china sullo sportello di una delle auto e, con un qualche arnese, cerca di forzare l’apertura. Desiste dal proprio intento perché disturbato dalla presenza di passanti e di altre persone vicine al punto in cui lui si trova. Senza portare a termine i propositi criminali, quindi, si allontana a piedi dal parcheggio. Tutto ciò non viene solo descritto in tempo reale al 112 ma viene anche filmato con un telefonino! Grazie al racconto “in diretta” delle persone testimoni di questo evento, alle loro descrizioni fatte del ladro, della sua fisionomia, dell’abbigliamento, e alla prontezza di saperlo tenere d’occhio per tutto il tempo, la pattuglia dei Carabinieri che immediatamente si è precipitata sul posto ha potuto individuare la persona tra le tante presenti nella Piazza Matteotti a quell’ora, bloccarlo e condurlo in caserma, dove è stato dichiarato in stato di arresto.
Il video girato, infine, è valso come perfetta prova testimoniale.
Si tratta di Mirko Roveto, 36 anni, residente a Metaponto, con condanne e precedenti penali per reati vari (tra cui anche il furto). Sarà trovato in possesso di un grosso cacciavite, strumento con il quale ha tentato di aprire l’auto in sosta. Al termine delle formalità previste i militari lo hanno condotto presso la sua abitazione in regime degli arresti domiciliari.
Soddisfazione viene esperssa dal maggiore Matteo Corciulo, comandante della compagnia dell’Arma dei Carabinieri di Matera per questo arresto. “La soddisfazione è non solo per aver assicurato alla giustizia un malvivente, ma soprattutto per il modo in cui questo è avvenuto. La partecipazione dei cittadini materani alla sicurezza della città è importante, essi lo sanno e non hanno mai fatto mancare il loro contributo. Oggi sono stati grandiosi. L’Arma è orgogliosa dei cittadini di Matera”.
Nella foto Mirko Roveto, arrestato dai Carabinieri